Prove di caccia in tana artificiale

( foto: www.designity.net )

Terriers e bassotti, nonostante siano allevati più per la compagnia che per il lavoro, sono pur sempre delle razze da caccia e, per molti di loro, è prevista una particolare prova di lavoro che è la ricostruzione artificiale della caccia ad alcune specie di selvaggina da tana: la volpe e il tasso. 

Queste prove, dette appunto Prove di Caccia in Tana Artificiale, si svolgono su un campo di modeste dimensioni in cui sono state scavate artificialmente gallerie e tane nelle quali il cane deve cercare e scovare la selvaggina. Il regolamento delle prove descrive in maniera dettagliata i particolari costruttivi della tana e ne indica le dimensioni, la dislocazione e tutti gli accorgimenti tecnici necessari ai controlli dei movimenti di cani e selvatici e ad un intervento esterno da parte dei giudici e degli addetti alle prove. Sono altresì descritti fasi di azione e comportamenti dei cani sui quali si basa il criterio di giudizio che assegna le qualifiche, in definitiva, sulla base delle capacità di lavoro e della correttezza della sua esecuzione.

( foto: www.cacciaintana.it )

Un attento lavoro di esplorazione, una buona capacità di mantenere la pista, temperamento e forza fisica, timbro e cadenza della voce, sono gli elementi sui quali il giudice concentra la sua attenzione. L’abbandono del contatto con il selvatico, il disinteresse, il timore, la paura di affrontare il selvatico, la mancanza di resistenza fisica, sono, poi, alcuni degli elementi dai quali scaturiscono gravi penalizzazioni nel punteggio o squalifiche.

Sito consigliato:
www.ciaopet.com

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