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L'uomo
e il linguaggio del cane
( foto di Federico Vinattieri per difossombrone.it )
Vivendo in appartamento con l'uomo il cane ha imparato a riconoscere le
gestualità dell'uomo e ad attribuire ad ogni gesto il significato, il timbro
di voce del padrone,capisce se l'uomo lo chiama o lo rimprovera: ma noi siamo
riusciti a capire quando il cane ci "parla"? L'uomo ha sempre insistito
nell'educare il cane come se che lo stesso capisse il suo linguaggio e mai ha
pensato di usare un linguaggio animale per comunicare. Non sapendo parlare il
cane però,usa un'altro linguaggio, il linguaggio del corpo fatto di
vocalizzi, di comportamenti,di gesti e di mimica:
riusciamo a capire tale linguaggio? Gli esperti sostengono che l'uomo non è stato capace di comprendere il
linguaggio dell'animale,di conseguenza ne nasce una incomprensione. Una cattiva conoscenza del linguaggio canino,può provocare spiacevoli
equivoci,è spontaneo manifestare affetto al proprio cane abbracciandolo,ma
certi cani possono interpretare il gesto come un'esplicita dichiarazione di
sottomissione. Anche il cane più carino e simpatico, dolce e affettuoso può
avere dei comportamenti che per noi e per gli estranei possono essere
sgradevoli. Come ben sappiamo il cane da cucciolo "rosicchia"tutto ciò che
trova,ma se da adulto questa sua mania è ancora presente bisognerà
intervenire. Quando lo becchiamo a rosicchiare ciò che non deve rimproveriamolo
con un secco "NO" mostrandogli ciò che stava mordendo, o sbattendo un giornale arrotolato nella nostra
mano, il rumore lo spaventerà, o provare a spruzzargli sul muso dell'acqua con un comune
spruzzino, ma non sgridiamolo dopo un po' di tempo dal fatto, egli non capirà.
Se rosicchia i mobili, che naturalmente non possiamo nascondere,si può intervenire spalmando le gambe dei mobili con un impasto di acqua e
peperoncino, egli resterà così disgustato che porrà fine al suo gesto.
Se con noi vive un cane aggressivo (se di grossa taglia è il caso di addestrarlo da
personale qualificato) occorrerà qualche sforzo per affermare la nostra supremazia. Il cane dominante tende a sfidare il proprietario se questi gli
tocca la ciotola del cibo mentre sta mangiando, in questo caso si farà sdraiare
il cane così da sottometterlo,e gli si alzerà una zampa posteriore, e,
dopo un paio di volte capirà chi comanda! Se l'aggressività è nei confronti di altri
cani,egli andrà tenuto al guinzaglio, e lo si costringerà a sedersi,alla vista
del rivale,noi dimostrando di non avere paura dell'altro cane, ci complimenteremo con il nostro per fargli capire che si è comportato
bene. Se il cane è aggressivo nei confronti di estranei ed è stato addestrato ritornerà
nei ranghi con un semplice comando.
Non scordiamoci che anche i piccoli cani difendono il loro territorio ed il
padrone abbaiando ed a volte anche mordendo gli estranei, occorrerà farlo
socializzare con più gente possibile e se occorre rimproverarlo se la sua aggressività è
inutile. Alcuni cani,se lasciati a casa da soli, abbaiano o ululano e vengono
colti da attacchi di ansia. Capita spesso ai cani che da cuccioli erano infelici
ed hanno cambiato diversi padroni. Per risolvere il problema, prima di lasciarlo solo a casa,diamogli un giocattolo di suo piacimento o qualcosa di
cui va ghiotto ma non carezze o coccole ed al nostro rientro lodiamolo di carezze e
complimenti. Egli assocerà le carezze al nostro rientro e ci aspetterà tranquillo.
Se il nostro cane è di quelli sempre "eccitati"e scambia la nostra gamba per
una femmina, egli va sgridato con il solito tono secco (personalmente non me la
sono mai sentita di sgridarlo troppo) ed eventualmente una spruzzata di acqua
sul muso non gli farà male. Per il cane che "mendica"mentre si è a
tavola, e ci guarda con occhi imploranti, è bene non dargli mai niente in bocca,ma farlo sedere e dopo
mettergli qualche boccone nella sua ciotola, così lui assocerà il comando
seduto con un assaggio del nostro cibo. Alcuni cinofili non approveranno sicuramente tale metodo perché è più giusto non dargli mai nessun bocconcino
fuori pasto, ed hanno ragione, ma anche in questo caso personalmente gli occhi
imploranti del mio cane hanno avuto il predominio.
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