Home | Contatti | FAQ | Webmaster | Links | ringraziamenti | testi consigliati | directory |
|
Il cervello ( foto: http://www.dog-register.co.uk/ ) Quello che più differenzia il cervello umano da quello del cane è la modesta quantità di massa grigia dell’animale rispetto a quella contenuta nella scatola cranica umana. Gran parte del cervello del cane riguarda l’attività sensoriale e di riconoscimento, mentre molto poco di esso è usato per l’associazione di idee. Il sistema libico, che governa la sfera del sonno, è in questa specie, ben sviluppato come nella nostra: ciò determina la capacità anche nel cane di sognare e rilassarsi attraverso l’attività cerebrale delle onde beta. Una cosa curiosa ed interessante è il fatto, che nel cervello del cane, la zona responsabile del senso dell’olfatto abbia un numero di cellule nervose 40 volte superiore a quelle presenti nella stessa zona del cervello umano. Per capire quanto, ma soprattutto come, è intelligente il cane non basta avere delle nozioni sul funzionamento neurologico del suo cervello. Egli non sarà in grado di capire concetti astratti, ma è sicuramente in grado di fare delle associazioni, tramite le quali apprende. Il cane apprende tramite le associazioni ed i rinforzi positivi: un esempio storico è quello del cane di Pavlov. E’ importante sapere anche che i cani non associano eventi separati nel tempo. Queste sono nozioni FONDAMENTALI soprattutto quando l’uomo si trova a dover insegnare qualcosa all’animale o a sgridarlo. Per questo i proprietari dovrebbero ricordare sempre che:
|
Copyright © Difossombrone.it tutti i diritti sono riservati |
---|