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Cosa fare in caso di
puntura di zecca?
La zecca ( Ixodes ricinus ) è un parassita ematofago
La zecca vive preferibilmente in luoghi umidi ed ombreggiati ( bosco, sottobosco, siepi, ai bordi di sentieri, in zone di collina e fondo valle, in campagne a volte in parchi cittadini)Veicolate da animali selvatici e anche domestici come il cane ed il gatto.
Non vive sugli alberi, la possibilità di essere punti è massima nei periodi della tarda primavera (maggio-giugno)e all'inizio dell'autunno (settembre-ottobre).
Si devono osservare le seguenti precauzioni
fondamentali:
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Evitare le aree infestate da zecche.
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Camminare al centro dei sentieri e, dove non c'è erba alta.
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Difendere le zone del corpo a rischio (cuoio capelluto, braccia, gambe) con indumenti idonei (cappello, camicie a maniche lunghe strette ai polsi, calzari alti, indossare indumenti chiari sui quali le zecche possono essere facilmente individuate, infilare i pantaloni dentro gli stivali).
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Evitare di sdraiarsi direttamente sull'erba (meglio su teli o coperte) controllando rialzandosi di non trasportare gli ospiti indesiderati.
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Tornati a casa ispezionare con cura gli abiti e le zone a rischio (di solito la zecca, nell'uomo, si attacca ai capelli, ai peli e ai vestiti per poi raggiungere un'area della pelle ove
punge).
La puntura è indolore
e quindi non si avverte !
E' importante staccare al più presto la zecca:
è dimostrato che un tempestivo intervento, entro poche ore, dalla puntura rende nullo il rischio d'infezione.
Metodi per staccare la zecca:
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Si deve coprire l'acaro con una goccia di glicerina, o olio soffocandolo quindi mollerà la presa (è necessario attendere l'effetto di soffocamento 10 minuti).
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Bisogna afferrare l'acaro dalla parte posteriore con l'aiuto di una pinzetta, il più aderente possibile alla cute con movimento verso l'alto e lievemente rotatorio, con molta calma (assicurarsi di rimuovere il rostro,o apparato buccale, per evitare la formazione di granulomi. (in tal caso rivolgersi al medico).
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Disinfettare accuratamente la ferita con acqua distillata.
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Se dopo qualche tempo in corrispondenza della puntura di zecca si notano aloni arrossati sulla pelle o sintomi simili all'influenza (febbre, e/o dolori articolari) E' necessario rivolgersi al medico ricordando di dirgli che si è stati punti da una zecca! Il medico provvederà a prescrivere una opportuna ed adeguata terapia antibiotica ( con amoxicillina nei bambini di età inferiore a 9 anni, con tetracicline in quelli di età superiore).
Sito web consigliato:
www.dottorbedendo.it
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