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Tecniche di prelievo
manuale del seme maschile
Tecnica di primaria importanza per tutte le pratiche legate all’inseminazione artificiale sia essa con seme fresco, con seme fresco diluito, con seme refrigerato è il prelievo del seme.
Tralasciando altre metodologie di prelievo descriveremo di seguito il prelievo manuale.
Alcuni fattori comportamentali contribuiscono alla positiva riuscita del prelievo.
Poche regole rispettate facilitano l’operazione che comunque è attuabile nella percentuale del 95%:
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in caso di maschi dominanti effettuare il prelievo in presenza di una femmina in calore (nel 73% dei casi la mancanza non porta a risultati di rilievo nel prelievo);
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effettuare il prelievo nell’ambiente in cui il maschio vive solitamente;
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durante il prelievo la presenza di “coccole” da parte del proprietario favorisce sia erezione sia eiaculazione;
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non insistere nel prelievo quando il cane comincia a presentare segni di insofferenza, ma lasciarlo tranquillizzare e ripetere l’operazione in un secondo tempo.
Che materiale utilizzare?
Il materiale necessario per il prelievo è costituito da:
- barattolo sterile per esame delle urine;
- guarnizione di protezione da applicare sul bordo del vasetto;guanti in silicone.
Qual è la tecnica per il prelievo?
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masturbare il cane con il prepuzio in posizione di riposo fino all’iniziale inturgidimento del “nodo”;
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all’iniziale inturgidimento del “nodo” portare delicatamente il prepuzio oltre il nodo stesso;
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continuare la masturbazione nel tratto d’asta tra il nodo ed i testicoli;
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ad inturgidimento avvenuto del “nodo” ruotare l’asta in posizione posteriore;
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impugnare il tratto d’asta suddetto stringendo l’asta stessa;
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mantenere la posizione fino al termine del prelievo;
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raccogliere il materiale seminale per circa 10 minuti;
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lasciare l’asta e far camminare il cane senza tentare “manualmente” di riportare il prepuzio in posizione;
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in soggetti a pelo lungo fare attenzione che il pelo non rientri nel prepuzio.
Osservazioni:
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durante il prelievo alle “pulsazioni” osservabili dell’asta corrispondono delle pulsazioni
dell’ano;
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talvolta il cane tende a scavalcare la mano del prelevatore durante il prelievo, movimento da assecondare;
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qualora durante il prelievo si riscontrasse un rientro dell’erezione massaggiare il tratto d’asta tra il nodo ed i testicoli come nella fase iniziale del prelievo, ricominceranno le pulsazioni già descritte;
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qualora non riprendessero le pulsazioni, al fine di non “perdere” l’erezione coccolare il cane.
Alcuni consigli importanti per
chi vuole attuare il prelievo manuale:
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far urinare abbondantemente il cane prima del prelievo;tutto il materiale utilizzato per il prelievo deve avere una temperatura di 36 – 37 °C;
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qualora sia possibile effettuare il prelievo col cane “a terra” e non sul tavolo;
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qualora sia possibile il proprietario del maschio deve tenere il soggetto ed il prelievo deve essere effettuato da un terzo;
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non masturbare il maschio sull’asta, la fragilità capillare potrebbe portare a delle micro-lesioni sanguinolente;
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qualora, per svariati motivi, si assistesse al sanguinamento dell’asta, effettuare un ”lavaggio prepuziale” (*) con Betadine ginecologico diluito al 2% con acqua tiepida.
Per attuare il lavaggio prepuziale:
materiale occorrente:
Le fasi del lavaggio:
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diluire il Betadine in soluzione al 2% (solo la punta della siringa ed il resto acqua tiepida anche di rubinetto);
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quando l’asta è a riposo introdurre il catetere nel prepuzio;
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spingere il catetere lungo l’asta in ragione della taglia del cane (es. su cani di taglia media circa dieci centimetri);
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tenere il prepuzio sigillato con le dita;
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iniettare il Betadine;
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estrarre il catetere tenendo chiuso il prepuzio;
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agitare il prepuzio;
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lasciare il prepuzio;
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il Betadine schizzerà per terra, il lavaggio è terminato
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