Utilizzazione delle piante medicinali

( immagine: http://www.stelviopark.it/ )

Oltre che fresche come verdure, le piante medicinali vengono assimilate dall’organismo in diverse maniere: per infuso, per decotto o per macerazione. L’infuso si prepara versando sulla droga una determinata quantità di acqua bollente. Dopo di ciò si lascia raffreddare, si filtra e si consuma. Con l’infuso vengono estratti una modesta quantità di principi attivi contenuti nella droga. Nel decotto è la stessa droga che viene fatta bollire nell’acqua per un periodo variabile tra i 5 ed i 20 minuti. Preparato così il decotto si lascia raffreddare con pentola coperta onde evitare perdite di principi attivi. La macerazione, infine, consiste nel porre la droga in un recipiente ermeticamente chiuso assieme ad una determinata quantità di liquido (di soliti alcool). Si fa riposare da 1 a 20 giorni, quindi si filtra. I recipienti impiegati per la preparazione e la conservazione di infusi, decotti e macerati, sono di smalto, terracotta, vetro o porcellana. Impiegando altri materiali si creano condizioni chimiche dannose all’organismo. Come accennato le erbe medicinali possono essere consumate fresche a livello di vere e proprie verdure. Purtroppo questa abitudine è ingiustamente decaduta per preconcetti ai quali non sono estranei gli interessi commerciali.

collabora con difossombrone.it