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Cura degli animali:
come combattere insetti e malattie con le erbe
Contro le mosche e i tafani:
Lavare il manto con un decotto di ontano nero, 80 g di foglie in 1 litro d'acqua.
Lavare il manto con un decotto di fusaggine, 50 g di foglie in 1 litro d'acqua (velenoso).
Contro i pidocchi:
Lavare l'animale con un infuso forte di foglie di noce, poi cospargerlo di assenzio o di abrotano essiccati e polverizzati. Lavare il manto con acqua e sapone (non usare mai liscivia), poi frizionare con un decotto concentrato di quassia.
Contro tutti i parassiti esterni:
Cospargere l'animale con polvere di piretro, innocua per gli animali a sangue caldo, che possono anche leccarla senza pericolo; per gli uccelli, insufflare la polvere con un piccolo soffietto, sotto le piume; aggiungere questa polvere a tutti gli shampoo degli animali che vivono con l'uomo.
La polvere di piretro è un veleno mortale per gli animali a sangue freddo; pertanto, fare molta attenzione alle vostre tartarughe e alle vostre lucertole.
Immagine: www.naturalitersnc.it
Contro le punture di insetti e di ragni:
Frizionare le punture con un bulbo di aglio o di cipolla, crudo e schiacciato nell'aceto - del succo di limone - del succo di pomodoro acerbo.
Preparato conservabile in bottiglia: riempire un terzo della bottiglia con rosmarino, assenzio e abrotano pestati in parti uguali, in due cucchiai da tavola di aceto, poi olio, fino a riempire la bottiglia; chiudere e macerare per 3 settimane, al sole.
Contro la tigna:
Frizionare in manto con olio di ginepro; usare prudenza, perché macchia il pelo.
Contro i parassiti degli orecchi:
Versare negli orecchi qualche goccia di olio di lino selvatico tiepido.
Per disinfettare le piaghe e accelerare la cicatrizzazione:
Tintura di aloe, macerare 10 g di foglie essiccate in 50 g di alcol o di aceto. Decotto di assenzio, 50 g di sommità fiorite e di foglie in 1 litro d'acqua.
Infuso di agrimonia, 100 g di sommità fiorite e di foglie in 1 litro d'acqua bollente.
Pomata preparata con foglie di pinguicola pestate nello strutto; applicare sulla piaga.
Mescolare in parti uguali carbone vegetale con polvere di china, spolverare la piaga.
Contro l'eczema:
Polverizzare delle galle di quercia e cospargerne le lesioni.
Per arrestare un'emorragia:
Bagnare la piaga sanguinante con un infuso di cupole di ghiande, poi cospargerla di pepe nero o di
rosmarino in polvere.
Lavare la piaga con un infuso di consolida maggiore, o di sambuco, o di rosmarino, 1 pugno di pianta fresca in 1 litro d'acqua bollente, cui si aggiungono 25 g di margheritina.
Contro i dolore reumatici o le affezioni polmonari:
Frizionare il torace, o la parte dolorante con foglie di ontano nero, oppure con un linimento preparato mescolando essenza di trementina, 100 g, e olio d'oliva, 100 g.
- Tratto da: "Segreti e virtù delle piante medicinali", Selezione dal
Reader's Digest.
Immagine 1 : www.amicopediatra.it
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