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Catambra, la pianta
antizanzara
Il catalpolo, appartenente alla famiglia dei glicosidi
fenetil-alcoolici,
è dotato della notevole proprietà di respingere le zanzare e altri
insetti,
in virtù del suo particolare odore (peraltro non avvertito dagli esseri
umani).
La pianta ha ottenuto il brevetto europeo (patent-pending)
n. 2006/0119 ed è protetta dal marchio commerciale "ambrös' plants".
Si chiama Catambra ® e secondo il vivaista che la coltiva in esclusiva, ha
mirabolanti poteri repellenti contro mosche e zanzare.
Se ne accorsero quando, passeggiando nel Bresciano non lontano dal Po,
videro, sentirono e apprezzarono l'assenza delle zanzare sotto particolari
alberi. Dopo qualche studio per riuscire a quadruplicare la presenza di
catalpolo (olio essenziale) rispetto alle piante normali e le pratiche per
il brevetto, ora ne hanno selezionato e messo in vendita varie versioni da
giardino e da balcone.
Ci sono dei comuni che ne stanno prenotando quante bastano a tenere
"vivibili" i parchi cittadini. Le Catambre dovrebbero vivere bene
su diversi terreni e in diverse esposizioni.
L'area libera da insetti
dovrebbe essere il doppio della chioma. Non serve potatura, non fiorisce, e'
inodore. I costi sono molto elevati.
La Catalpa bungei, da cui e' stata selezionata e
brevettata la Catambra, appartiene al genere Catalpa, diffuso nel Nord
America e in Asia.
La C. bungei viene infatti dal Nord America.
Curiosità: per chi volesse restare sulle vecchie, utili e tradizionali specie italiane, anche pomodoro e basilico hanno un buon effetto
naturalmente "disinfestante", oltre che altri ovvi e gustosi pregi
collaterali.
Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo:
non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici
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