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Educazione sanitaria
in sanità pubblica veterinaria - SPV
Dal 1992 i SV vengono inseriti tra i dipartimenti del Ministero della Salute rimodulando il concetto di salute non come presenza/assenza di malattia ma conquista e mantenimento di benessere psico-fisico.
Compiti della Sanità animale:
Prima: Ottimizzazione reddito allevatori
Adesso: allevamento del bestiame considerato nel rapporto con l'ambiente, verso i lavoratori, verso il cittadino, verso l'animale stesso
Il veterinario pubblico ha il compito di garantire:
- Benessere animale
- Prodotti qualitativamente ineccepibili per il consumatore
- Impatto ambientale sostenibile
- Controllo e gestione scambi commerciali
- Educazione sanitaria
e di vigilare su:
- Zoonosi
- Malattie degli animali
- Agenti nocivi ambientali
- Agenti chimici usati impropriamente su animali
- Qualità alimenti
- Malattie professionali
- Coesistenza uomo-ambiente-animale
- Benessere animale
- Emergenze sanitarie
I compiti dei Servizi Veterinari riguardano principalmente:
- Educazione sanitaria per allevatori, proprietari animali, cittadini
- Tutela della salute e del corretto rapporto uomo,ambiente, animali
L'educazione sanitaria ha avuto un importante sviluppo in seguito a:
- Sviluppo mezzi di comunicazione di massa
- Importanza dei concetti di prevenzione
Diversi modelli di educazione sanitaria:
Precettistico:
- Diffusione delle informazioni da parte del personale medico alla popolazione
- Argomenti scelti in base alla loro priorità
- Le informazioni fornite non danno spazio a discussioni
- Ruolo della popolazione è passivo (ascolto e messa in atto)
Comportamentalistico:
- Educazione sanitaria è uno strumento per ottenere comportamenti o decisioni favorevoli alla salute
- Ruolo primario per la cultura e fattori sociali
- Il singolo individuo visto nel contesto di appartenenza
Partecipativo:
- La popolazione partecipa direttamente e consapevolmente a tutte le attività
- Raccolta dati
- Definizione dei problemi
- Scelta priorità obiettivi
- Valutazione degli interventi
L'educazione sanitaria è un processo di comunicazione interpersonale, diretto a fornire le informazioni necessarie per un esame critico dei problemi della salute e a responsabilizzare gli individui e gruppi sociali nelle scelte comportamentali, che hanno effetti - diretti o indiretti- sulla salute fisica, psichica dei singoli o della collettività.
L'educazione sanitaria è un intervento sociale, che tende a modificare consapevolmente e durevolmente il comportamento nei confronti dei problemi della salute. Presuppone la conoscenza del patrimonio culturale del gruppo discente e la focalizzazione dei suoi interessi e richiede la rimozione delle resistenze opposte dal gruppo stesso all'intervento.
Punti essenziale della educazione sanitaria:
- Deve ottenere che la salute si inserisca fra i valori riconosciuti dalla popolazione
- Deve offrire alla popolazione le conoscenze sufficienti e le capacità pratiche per risolvere i problemi legati alla salute
- Deve favorire lo sviluppo dei servizi sanitari in modo che siano più rispondenti alle necessità della popolazione
Obiettivi:
- Rendere capaci le persone a:
- Definire i problemi e le necessità
- Capire cosa è possibile fare con le proprie risorse o con aiuti dei servizi sanitari
- Decidere quali sono le azioni più appropriate per promuovere comportamenti individuali e sociali favorevoli alla salute
Principi:
- Principi e presupposti per poter realizzare E.S.
- Assistenza sanitaria di base
- Collaborazione intersettoriale
partecipazione
Assistenza sanitaria di base:
- Salute per tutti: stato di benessere fisico, mentale e sociale
Possibile con potenziamenti dell'Assistenza sanitaria di base:
ASB" sistema basato su metodi e tecnologie reso accessibile alla comunità tramite la loro piena
partecipazione a un costo accessibile nello spirito di autosufficienza e
auto-sviluppo"
Collaborazione intersettoriale
Per favorire uno stato di salute occorrono competenze in molti campi:
-
Ambientale
-
Biologico
-
Economico
-
Educativo
-
Medico
-
Veterinario
Nell'educazione sanitaria il ruolo centrale è riservato alle persone, il personale sanitario serve come aiuto e supporto per informare la popolazione
Come fornire le informazioni:
- Basare i concetti su fatti certi
- Sbagliato dire: "secondo me il randagismo è un problema"
- Ma analizzare il fatto:
Quanti sono i cani randagi?
Come sono stati contati?
Quale è la principale causa del fenomeno?
Esistono abitudini, usanze, credenze particolarmente rilevanti per il problema in oggetto?
Principali informazioni necessarie per un programma di ES:
- Conoscenza del territorio per attività veterinarie
- Descrizione della popolazione
- Tipologia e dislocazione servizi sanitari nella zona
- Presenza di associazioni
- Problematiche più importanti nella realtà specifica
- Quante persone sono interessate al problema
- Principali cause
- Rischi e danni legati al problema
- Conoscenza e analisi di altre attività di ES nella zona
Priorità:
- Scelta del problema da affrontare per primo:
Il problema più importante?
Benefici a breve, medio, lungo termine?
Cosa si può fare con le risorse disponibili?
Quali sono i problemi di interesse per le persone?
Il problema è pertinente all'ES?
- Valutare gli obiettivi:
Pertinenti
Realizzabili
Misurabili
Espressi in modo chiaro
Definiti nel tempo
Può essere utile suddividere il programma in sottoprogrammi più limitati e di minore durata individuare così obiettivi più semplici e specifici.
Popolazione e gruppi coinvolti vengono coinvolti anche nella valutazione dei risultati.
Identificare risorse e vincoli:
- Risorsa:
Tutto ciò che può essere utilizzato per realizzare o fare da supporto ad azioni o attività dirette a raggiungere un obiettivo
- Vincolo:
Limitazione all'immediato raggiungimento dell'obiettivo
Organizzare un piano di lavoro:
- Stabilire una data precisa di inizio programma
- Assicurarsi che ogni persona coinvolta nel programma conosca i propri compiti
- Assicurare collegamento tra enti e persone
- Prevedere riunioni periodiche (avanzamento lavori, confronto risultati)
- Provvedimenti in caso di ritardi o problematiche
Metodi operativi:
- Diffusione messaggi a un numero elevato di persone
- Comunicazione diretta con operatori e altre persone
- Scegliere i metodi che favoriscono la partecipazione attiva di persone
Valutazione:
Verifica aumento conoscenze su un determinato tema
Aumento capacità critiche delle persone
Aumento attitudine a partecipare
Superamento resistenze per ottenere obiettivi
Eventuale valutazione negativa deve essere interpretata come incentivo
Esempi di educazione sanitaria:
Educazione sanitaria in ambiente rurale:
-
Prevenzione zoonosi
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Allevare animali sani per prodotti sani
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Piani profilassi e risanamento degli allevamenti
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Produzioni animali e rispetto ambiente
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Igiene degli allevamenti
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Anagrafe del bestiame
Educazione sanitaria in ambiente urbano:
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Prevenzione zoonosi urbane
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Corretto rapporto uomo-animale-ambiente
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Scelta dell'animale da compagnia e suo mantenimento
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Prevenzione, randagismo e anagrafe canina
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Inquinamento ambientale, incidenti stradali, aggressioni, rumori molesti da animali da compagnia
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Modello animale per affrontare argomenti nascita,
morte riproduzione (scuole)
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Pet therapy
Altre attività di educazione sanitaria
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Per essere pronti a fronteggiare diversi tipi di emergenza
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Precauzioni per categorie a rischio (immunodepressi, anziani, bambini, donne in gravidanza...)
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Rapporto tra fauna selvatica e turisti
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Detenzione, trasporto e commercio animali
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Paesi in via di sviluppo
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