Dogo Argentino

( copertina del libro sul Dogo Argentino di Serafino Bueti )

Origine: Argentina

Classificazione F.C.I.: Gruppo 2- cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri

Brevi cenni storici: la sua selezione comincia alla fine dell’Ottocento nella provincia di Còrdoba, a nord-ovest di Buenos Aires. Si cercò di selezionare un cane da combattimento che potesse essere una via di mezzo tra il "Bulldog" ed il "Mastino". Proprio dall’incrocio di queste ultime due razze si è creato il Dogo. Si ottennero inizialmente esemplari molto aggressivi e combattivi e vennero chiamati "Cani da presa di Còrdoba". Fu alla fine dell’Ottocento che il Dottor Nores Martìnez, appassionato cinofilo, che programmò e riuscì a svolgere il miglioramento della nuova razza, immettendo in essa una decina di razze. Il primo Standard fu redatto nel 1928. la razza ebbe il riconoscimento ufficiale della Federazione Internazionale nel 1964, quando era ormai già conosciuta in tutto il mondo. Dal 1969 la razza si diffuse sempre più. Ben allevato anche in Italia.

Aspetto generale: cane di madia taglia. Potente sia per l’ossatura, sia per la muscolatura. Interamente bianco, ardito nell’espressione. I suoi movimenti sono ampi e sicuri. Fra i segugi per grossa selvaggina, il Dogo è l’unico molossoide. Eccellente struttura, molto solida e poderosa. Le proporzioni sono ottime ed i rapporti tra testa, tronco ed arti sono buoni. È un tipico molossoide, robusto e tonico nella muscolatura.

Carattere: ottimo cane da guardia e da difesa. Piuttosto intelligente e furbo. In Argentina è utilizzato per impiego venatorio, nel quale si distingue per il suo buon olfatto, per il suo coraggio, resistenza, velocità ed una presa molto salda. Possiede mascelle molto solide e robuste, poiché è stato selezionato per i combattimenti per molti anni. La razza sa anche essere eccezionalmente dolce ed affettuoso. Il suo carattere è in alcuni momenti, veramente sorprendente. È molto affezionato al padrone. Ama stare all’aria aperta e fare lunghe passeggiate. Ottimo camminatore.

Standard:

Altezza: tra i 60 ed i 65 cm.

Peso: dai 40 ai 45 kg.

Tronco: torace ampio. Petto ampio e profondo che dà l’idea di possedere polmoni spaziosi. La linea sternale deve arrivare fino ai gomiti. La linea dorsale è più alta sul garrese, inclinata dolcemente verso la regione lombare. Rene ricoperto dai muscoli dorsali.

Testa e muso: cranio massiccio, convesso nel lato antero-posteriore e trasversale per il rilievo dei muscoli masticatori e della nuca. Il muso è della stessa lunghezza del cranio. Le labbra sono ben aderenti e tese, con i bordi liberi e pigmentate di nero. L’occipite non deve essere sporgente poiché i muscoli potenti della nuca, lo coprono completamente essendo la loro inserzione nella testa e nel collo a forma di arco.

Tartufo: fortemente pigmentato di nero, con un leggero stop sulla punta. Narici molto ampie.

Denti: mascelle ben combacianti, denti forti, ben impiantati e grandi.

Collo: robusto, arcuato, agile, con la pelle della gola abbondante e ricca di pliche.

Orecchie: attaccate alte, erette o semi-erette, di forma triangolare, devono essere sempre corte.

Occhi: scuri o di colore nocciola, circondati da palpebre dai bordi neri o chiari.

Arti: anteriori dritti e ben in appiombo. Piedi formati da dita corte e ben unite tra loro. Posteriori con cosce molto muscolose con garretti corti e dita ben chiuse, senza speroni.

Spalla: alta, molto forte, con grandi rilievi muscolari.

Andatura: sciolta ed elastica.

Muscolatura: ben sviluppata e tonica.

Coda: lunga e grossa, scende con naturalezza fino a ricoprire gli organi genitali.

Pelo: corto e aderente al corpo.

Colori ammessi: completamente bianco. Un soggetto che presenti una qualsiasi macchia di latro colore deve essere qualificato perché carattere atavico.

Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, occhi mazzuoli, sordità, macchie sul corpo, pelo lungo, naso bianco, labbro molto pendulo, testa schiacciata, orecchie lunghe, taglia inferiore ai 60 cm, macchie sul muso, sproporzioni fisiche, presenza di speroni, movimento scorretto, monorchidismo, criptorchidismo.

*Nuovo Atlante delle Razze Canine* a cura di Federico Vinattieri

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