Colorazione di Ziehl-Neelsen

Si utilizza per i micobatteri (tubercolosi, lebbra), nella parete cellulare dei quali si trova un’elevata percentuale di cere, che li rendono impermeabili alla maggior parte di coloranti. Il preparato è messo a contatto con la fucsina ed è scaldato fin quasi a bollitura, in modo da impregnare la parete; si fa seguire una decolorazione spinta con acidi e alcool. Rimangono colorati in rosso solo i micobatteri che, grazie alle cere, hanno trattenuto il colorante.

( immagine: http://www.cidimu.it/ )

Colorazione di Neisser-Gins

Evidenzia i granuli di polifosfati contenuti nei corinebatteri (batteri della difterite). Il preparato è trattato dapprima con una miscela di blu acetico e cristalvioletto ed in seguito con il colorante di contrasto crisoidina. La cellula batterica appare verde con granuli neri all’interno.

Colorazione con blu di metilene

È una semplice colorazione monocromatica, non selettiva e di impiego generale, utilizzata per batteri e lieviti. Evidenzia la forma delle cellule nel preparato, senza distinguere altre strutture. I corpi cellulari appaiono di colore blu.

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