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OBIETTIVI DELLA FSA 
Il rapporto uomo-animale da compagnia, la cui utilità per il benessere di entrambi è ampiamente riconosciuta ed è testimoniata dalla crescente diffusione del cane nella nostra società e dal ruolo in essa assunto, necessita innanzitutto di una sicurezza e di una garanzia sanitaria che dipendono largamente dalla salute e dalla vitalità dell’animale. 
Perseguire il benessere animale rappresenta per l’uomo un segno di profonda umanità: il rispetto e l’amore per la natura, la vita e l’ambiente sono i presupposti necessari affinché gli uomini possano rispettarsi a vicenda e convivere in armonia ed in pace. Tutto ciò nel rispetto della Convenzione Europea sui diritti degli animali.

Per il conseguimento del benessere animale è fondamentale la medicina preventiva. La medicina preventiva in veterinaria, oltre alle misure dietetiche ed igieniche, alla lotta alle parassitosi ed alle vaccinazioni contro le malattie infettive, comprende anche la selezione dei riproduttori in funzione della loro salute e longevità.

Attraverso una cooperazione fattiva tra la professione veterinaria ed il mondo cinofilo si può raggiungere un miglior benessere della popolazione canina; le capacità diagnostiche della medicina veterinaria, che riflettono oggi il generale progresso della medicina, possono essere utilizzate con profitto dagli allevatori professionali per la selezione ottimale dei loro riproduttori e la produzione di soggetti sani e vitali.

Il controllo e l’eradicazione delle malattie ereditarie non devono più essere visti come una penalizzazione per gli allevatori, ma bensì come l’unico mezzo per ottenere un reale miglioramento del cane di razza con un sicuro ritorno sia economico che di immagine e di credibilità a tutto vantaggio degli allevatori stessi.

RUOLO DELLA FSA
Mettere a disposizione dell’E.N.C.I. e delle Società Cinofile Specializzate un supporto scientifico ed organizzativo, per il controllo ed il contenimento di tutte quelle malattie ereditarie che rappresentano un problema grave e riconosciuto per la selezione e l’allevamento del cane, provocando anche un notevole danno economico per l’allevamento e la selezione delle razze canine.

Fornire alla professione veterinaria un riferimento scientifico ed un supporto organizzativo per il controllo ed il contenimento delle malattie ereditarie del cane, favorendo, contemporaneamente, un rapporto di collaborazione tra veterinari ed allevatori.

Inquadrare il controllo delle malattie ereditarie del cane in un programma più organico e vasto che veda coinvolti direttamente il settore veterinario e quello cinofilo nella valutazione dei piani di controllo, delle aspettative previste e dei risultati ottenuti.

Approfondire e studiare, in collaborazione con il settore cinofilo e con quello veterinario, l’incidenza, l’ereditabilità e le possibilità di controllo di altre patologie che possono danneggiare la selezione e la riproduzione delle varie razze canine.

Stimolare e guidare ricerche scientifiche per lo studio e la soluzione di problemi sanitari che interessano in generale l’allevamento del cane, con particolare riguardo ai problemi riproduttivi.

Sviluppare iniziative di aggiornamento per veterinari e per allevatori sul benessere animale e sull’utilità e la possibilità di effettuare una costante opera di medicina preventiva, particolarmente per quanto riguarda le malattie ereditarie.

PROGRAMMA OPERATIVO DELLA FSA
La definizione e l’attuazione delle iniziative ritenute più consone per il conseguimento degli obiettivi preposti vengono coordinate dalle specifiche Commissioni Scientifiche predisposte dal Consiglio Generale dalla FSA.

Le Commissioni Malattie Scheletriche, Malattie Oculari, Malattie del Sangue, Malattie Neurologiche e Malattie Cardiovascolari, sulla scorta delle esperienze già maturate in Italia e negli altri paesi, sono in grado di proporre al settore professionale della cinofilia italiana il programma della FSA per il controllo di patologie ereditarie largamente diffuse e conosciute, già operativo dal 1995.

La Commissione Malattie Scheletriche ha definito ed organizzato un programma dettagliato per il controllo e lo studio di:
displasia dell’anca nel cane
displasia del gomito nel cane
lussazione della rotula nel cane
spondiloartrosi nel cane

La Commissione Malattie Oculari ha definito ed organizzato un programma dettagliato per il controllo e lo studio di:
atrofia progressiva della retina
collie eye anomaly
displasia della retina
cataratta congenita / ereditaria
lussazione della lente
PHTVL/PHPV
glaucoma ereditario
altre patologie oculari ereditarie

La Commissione Malattie del Sangue ha definito ed organizzato un programma dettagliato per il controllo e lo studio di:
Emofilia A
Morbo di von-Willebrand

La Commissione Malattie Neurologiche ha definito ed organizzato un programma dettagliato per il controllo e lo studio di:
sordità congenita

La Commissione Malattie Cardiovascolari ha definito ed organizzato un programma dettagliato per il controllo e lo studio delle cardiopatie congenite:
stenosi sub-aortica
stenosi polmonare

 

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