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I principali
parassiti intestinali
( immagine: http://www.beagle-italia.com/
)
Ascaridi
Sono i parassiti intestinali che maggiormente colpiscono i cani. Vivono
nell'intestino privando l'animale di nutrimento e dando luogo a coliche,
vomito e diarrea. Possono essere osservati nelle feci (vermi biancastri
lunghi in media da 5 a 10 centimetri a forma di spaghetto rotondi) che ne
rappresentano il veicolo di trasmissione: le uova ingerite raggiungono
l'intestino e passando nel fegato; da qui, per via circolatoria, raggiungono
i polmoni e la faringe ritornando, da vermi adulti, nell'intestino. E' molto
importante "sverminare" il cane il prima possibile e sottoporlo
poi a periodici controlli delle feci, nonché raccogliere e distruggere
queste ultime onde evitare la trasmissione all'uomo e ad altri animali.
( "Ascaridi" - foto: http://www.tartaclubitalia.it/
)
Ancilostomi
Parassiti intestinali filiformi, bianco-rossastri , più piccoli degli
ascaridi, succhiatori di sangue che causano anemie. I sintomi sono: vomito,
nausea, dolori addominali, diarrea (questa può essere nerastra per la
presenza di sangue digerito). Le larve, che nascono da uova eliminate
tramite le feci, possono essere ingerite o penetrare attraverso la pelle
dell'addome e dei cuscinetti plantari. Anche in questo caso è bene
sverminare l'animale da cucciolo ed effettuare controlli periodici;
distruggere le feci appena evacuate costituisce inoltre un sistema per
evitare la trasmissione.
Tenie
Parassiti intestinali conosciute come "verme solitario", di colore
rosa-biancastro, piatte, con lunghezza da pochi centimetri a 1-2 metri.
Vivono sulla superficie dell'intestino liberando le proglottidi (frammenti
del verme che contengono le uova) tramite le feci che si presentano come
chicchi di riso. La tenia che più frequentemente colpisce il cane è la
"Diphylidium Caninum" che ha nella pulce il suo vettore
intermedio. I sintomi, talora siano visibili, sono : appetito smisurato e
dimagrimento; disappetenza, nausea, dolori addominali, diarrea. L'animale
colpito tende a sfregare l'ano per terra, a leccarsi, a girarsi di scatto.
La diagnosi viene emessa dopo un esame delle feci.
( "Tenia" - immagine: http://thailabonline.com/
)
( "testa della tenia" - immagine: http://www.escalofrio.com/
)
Tricocefali
Parassiti intestinali lunghi dai 4 ai 7 centimetri filiformi, difficili da
vedere nelle feci, che si insediano nell'intestino cieco e nel colon
cibandosi di sangue. Le uova, eliminate tramite le feci, possono essere
attive per periodi molto lunghi. Le larve possono subito reinfestare
l'animale irritando ed infiammando il lume intestinale, causando diarrea
mucosa mista a sangue. Anche in questo caso è consigliato un controllo
periodico delle feci dal medico veterinario nonché la distruzione immediata
di queste.
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