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Lo Shar-pei: Origini
e Storia
( nella foto: spledido esempio di shar-pei a mantello horse coat di colore albicocca - Pluri CH.
Fingertail's Kuan )
a cura di Giuliana Venturino
Lo shar-pei arriva da lontano e ha una storia antica che ci riporta indietro nel tempo,
fino ai giorni della dinastia Han, che regnò in Cina tra il 206 avanti Cristo e il 220 dopo Cristo. Antica testimonianza dello shar-pei in tale periodo, sono le statue in terracotta
smaltata, raffiguranti lo shar-pei poste ad ornamento di templi e sepolcri della
dinastia Han. Pare che lo shar-pei abbia visto la luce in una piccola città della Cina settentrionale, a Dah Let, nella provincia dello Kwung
Tung.
Le sue origini sono abbastanza misteriose, in pratica il primo shar-pei potrebbe aver avuto
origine da una mutazione, ma i più sono propensi a credere che gli antichi
cinesi, maestri nel riprodurre nei loro animali le figure benevole e protettrici delle loro leggende, abbiano voluto dare origine allo shar-pei con le sue numerose pieghe, per perpetuare concretamente la figura del leggendario Lung, il drago protettore delle acque.
Infatti lo shar-pei con il suo sguardo austero, le numerose pieghe e le forti zampe, incarna perfettamente la figura di un drago. Sembra che la pronuncia esatta del nome shar-pei, non sia quella attualmente riconosciuta e in uso, cioè pronunciando shar, come pronunciamo sciarpa, bensì sa-pai, comunque non c'è dubbio sul significato di questo nome: vuol dire pelle di sabbia, non riferito al colore di tale elemento, ma alla granulosità, infatti il pelo dello shar-pei è unico, molto ispido, pungente e appunto sabbioso al tatto.
Gli antichi cinesi ci hanno lasciato dettagliate descrizioni su come doveva o non doveva essere.
Di sicuro il pelo doveva essere estremamente ruvido al tatto, ma allo stesso tempo doveva apparire come il velluto. In effetti lo shar-pei ha il pelo morbido se si accarezza nel verso del pelo, al contrario accarezzandolo in senso inverso si ha la sensazione di toccare della carta vetrata. Questo naturalmente è riferito al tipo di pelo horse-coat, cioè pelo cavallo, infatti vi è anche il tipo di pelo detto brush-coat o pelo pennello, che essendo un filino più lungo è anche più morbido. In Cina questo tipo di pelo, molto popolare negli USA e da noi, non è amato per niente.
( nella foto: splendido esempio di shar-pei a mantello brush-coat coore rosso mogano - Campione
Riproduttore Toka's You Make My Heart Sing
)
- I Draghi Della Reverdita - www.reverditadragonslegend.com
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