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I cani da salvataggio
in acqua
( foto: http://animalia.myblog.it/
)
La Protezione Civile ha un ramo specializzato in soccorso e
salvataggio affiancate da Unità Cinofile addestrate e brevettate per intervenire in tutte le situazioni di
pericolo per la vita umana in mare, fiumi, laghi anche a mezzo di elicotteri.
Anticamente sui pescherecci spesso c'era un cane che, oltre a essere usato per la guardia, quando la nave era in porto,
in navigazione era il primo a gettarsi in acqua al grido "uomo in mare".
I cani che possono distinguersi in questa disciplina potrebbero essere dei meticci senza alcuna nobile
genealogia.
A loro viene richiesta solo una buona taglia (almeno 30 Kg.) propensione per l'acqua, obbedienza ed equilibrio, ma
sopratutto devono essere veri atleti che dimostrino una grande resistenza in acqua.
Ideali sono i cani di Terranova, i Labrador che sono particolarmente predisposti, anche per via delle zampe
palmate ed i Gold Retrievers.
Per "Unità cinofila" non si intende solo il cane, ma il cane ed il suo "conduttore" che quando lavorano devono
essere un solo corpo.
Cani e conduttori vanno a scuola
insieme
Tutti e due sosterranno insieme l'esame per il brevetto e l'intesa deve essere massima: devono capirsi con uno
sguardo, perché in emergenza non c'è tempo da perdere.
La predisposizione a buttarsi i acqua e nuotare non basta,
c'e' bisogno di un serio addestramento.
Il corso di primo livello dura un anno e mezzo ", ma la formazione per un buon cane da salvataggio, impiegato ai
massimi livelli, dura circa tre anni.
Cani bagnino
Fisicamente potenti, decisi, nuotatori provetti per natura, addestrati specificatamente per il soccorso dell'uomo in
acqua: sono 200 i cani bagnino della Scuola Italiana Cani Salvataggio, in possesso del brevetto riconosciuto dal
Ministero dei Trasporti. Collaborano con la Croce Rossa, la Protezione Civile, l'Aeronautica Militare.
Venti di loro, della sezione Tirreno, sono quotidianamente operativi sulle motovedette della Capitaneria di Porto di
Civitavecchia, strategico punto di snodo e di traffico.
Questi prodigiosi compagni a quattro zampe si tuffano da gommoni in corsa o da elicotteri ed affrontano il pericolo
con l'unico obiettivo di salvare chi è in difficoltà.
Fonte: www.windoweb.it
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