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Vie spermatiche

L'Epididimo

L'epididimo è un organo allungato adagiato sul margine caudale del testicolo. Si considerano in esso tre parti:

  1. una testa, situata a livello dell'estremità dorsale del testicolo;
  2. un corpo, lungo il margine caudale;
  3. una coda, in corrispondenza dell'estremità ventrale.
L'epididimo è costituito da un canale, il canale dell'epididimo, molto tortuoso e lungo. A livello della coda dell'epididimo il canale aumenta di diametro e si continua nel dotto deferente. La parete dell'epididimo offre a considerare:
  • un epitelio, che delimita il lume, di tipo prismatico con due file di cellule sovrapposte; le cellule più interne, rivolte verso il lume, posseggono delle stereociglia e secernono sostanze atte a tenere in vita gli spermatozoi;
  • una tonaca propria connettivale;
  • uno strato di muscolatura liscia;
  • una tonaca avventiziale.
All'epididimo, come nel testicolo, arriva sangue arterioso tramite l'Arteria testicolare, ramo terminale dell'Arteria spermatica interna. Le vene sono rappresentate dalle Vene testicolari, le quali uscendo, costituiscono delle anse; al complesso venoso che così si forma lungo il cordone spermatico si dà il nome di plesso pampiniforme; esso confluisce poi nella Vena spermatica interna, ramo collaterale della vena cava caudale. I nervi sono di natura simpatica. La lunghezza dell'epididimo nel cane è di di 5-8 m.

Il Condotto deferente

Il condotto (o dotto) deferente è un canale pari, che inizia a livello della coda dell'epididimo e termina nel punto in cui si stacca una formazione a diverticolo detta vescichetta seminale. Ha forma cilindrica; nella parte terminale il suo diametro aumenta per un certo tratto costituendo la cosiddetta ampolla del condotto deferente.
Secondo il decorso si riconoscono 4 parti:
  1. parte epididimale o testicolare, che si mette in rapporto con il corpo dell'epididimo;
  2. una parte funicolare, che percorre il cordone spermatico, formazione che comprende anche i vasi sanguigni, i vasi linfatici e i nervi destinati al testicolo e all'epididimo;
  3. una parte inguinale, corrispondente al tragitto del canale inguinale;
  4. una parte addomino-pelvica, che dal canale inguinale si dirige caudalmente sulla faccia latero-dorsale della vescica, spingendosi fino all'altezza del collo vescicale; costituisce nell'ultimo tratto l'ampolla.
Il dotto deferente si continua nel dotto eiaculatore nel punto in cui si stacca la vescichetta seminale.
I vari tratti del dotto deferente sono composti dalle tonache:
  • la Tonaca mucosa interna, nella parte ampollare possono produrre abbondante quantità di secreto;
  • la Tonaca sottomucosa;
  • la Tonaca muscolare;
  • la Tonaca avventizia, esterna, che consta di tessuto connettivo lasso con vasi e nervi.

a cura di Sara Dioguardi
Bibliografia: Appunti Anatomia; Anatomia e Fisiologia degli animali domestici, utet

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