|
La scelta,
l'educazione e i comandi base
a cura di Michela Busso
SCELTA DEL CANE
E' fatta, qualcuno in famiglia ha preso la decisione di portare nelle nostre vite un cane, scelta saggia a mio avviso perché un cane ti cambia la vita in meglio, ma ad alcuni può renderla un inferno, ecco perché è importante la scelta della razza giusta, perciò poniamoci delle domande per la scelta del nostro fido:
-
Avrò tempo di portarlo fuori non solo per i bisognini ma anche per farlo correre e giocare?
-
Ho figli?
· Qualche componente della famiglia odia i cani?
-
Potrò portarlo in vacanza con me?
-
Sono cosciente del fatto che un cane può vivere fino a 14 anni, e quindi essere in grado di prendermi cura di lui per tutto questo tempo, e farlo anche nella fase della vecchiaia?
-
Sono disposto a spendere del denaro per la sua educazione, e quindi frequentare il corso base di educazione in un centro di
addestramento? ( Addestrare un cane non è un modo per ottenere un soldatino peloso, il corso serve più a noi che a lui per imparare a comunicare con il nostro fido, e ricordatevi che un cane addestrato è un cane felice perché può seguirci ovunque!)
-
Sono una persona autoritaria o remissiva? (Siate onesti con voi stessi, provate ad immaginare un rottweiler gestito da mister
bean!)
-
Cerco un cane da lavoro o da compagnia?(C'è chi sceglie ad esempio il border collie, che è un cane che adora lavorare sia con le pecore che nell'Agility dog, e lo relega ad una vita noiosa senza particolari eventi se non la passeggiatina nel parco, e poi ci si stupisce se diventa distruttivo in casa e indolente!)
-
Lo voglio già adulto o cucciolo?
Queste sono le principali domande da porsi, se non volete spendere del denaro per un cane di razza fatevi un giro nei canili, troverete sicuramente un compagno di vita fedele e devoto, ma attenzione che se ha un compagno di "cella" sarebbe meglio non separarli e quindi portarseli a casa entrambi altrimenti se non potete sceglietene un 'altro! Il mondo dei meticci è tutta una sorprese purtroppo si parte svantaggiati
perché non abbiamo la benché minima idea delle sue caratteristiche caratteriali, ma con impegno e lavoro e un buon addestratore al nostro fianco nulla sarà impossibile!
E come ultimo accorgimento, se potete per l'acquisto del cucciolo rivolgetevi solo o a privati o a allevamenti seri, evitate i negozi,possono essere cuccioli importati illegalmente dall'estero, e a volte nemmeno il negoziante ne è al corrente!
L'ACCOGLIENZA
E' arrivato il giorno tanto atteso si porta a casa il nostro cucciolo, prima di portalo a casa ci saremo preoccupati di comprargli la sua brandina, cuscinone, cuccetta insomma quello che più vi è piaciuto, le ciotole, le crocchette per cuccioli (magari della stessa marca che gli dava il precedente proprietario così avrà la stessa alimentazione, se poi vorrete cambiarla fatelo in modo graduale, mescolando all'inizio i due cibi e diminuendo il cibo vecchio gradualmente, mentre aumentate quello nuovo), e non dimentichiamoci di decidere un angolino tutto per lui dove metteremo le ciotole e la sua cuccetta. Procuratevi tappetini assorbenti, o giornali perché all'inizio i bisognini è probabile che li farà in casa!
La prima notte se potete restare con lui è meglio, sarà spaesato probabilmente cercherà i suoi fratellini, altrimenti mettetegli nel suo giaciglio un pupazzetto e una sveglia di quelle rumorose, ci vorrà del tempo perché si abitui alla nuova casa i primi tempi piangerà molto spesso specie se lo lasciate solo, cercate di non cedere al suo piagnucolare dategli attenzione solo quando smette, o fa la pausa per riprendere fiato, ignoratelo durante il piagnucolio, presto capirà che piangere non gli serve a nulla e smetterà di farlo ogni volta che si sente solo.
Il periodo migliore per portare a casa il cucciolo è intorno ai tre mesi di età, evitate di farlo prima, ci sono cose che devono imparare dalla mamma e dai suoi fratellini che noi non possiamo insegnargli!
Sarebbe bello se poteste regalare al vostro cane la possibilità di vivere tutta la vita in casa con voi, il cane è un animale che in natura vivrebbe in branco, quindi ha bisogno di sentirsi parte di una società se pur bizzarra, dal suo punto di vista, dal momento che i suoi compagni di vita camminano su due gambe, non hanno peli, e parlano una lingua incomprensibile!
I BISOGNINI!
Un cucciolo comincia ad avere il controllo degli sfinteri intorno ai sei, sette mesi di età, specie se taglia grande, i cani grandi maturano più tardi dei cani di taglia media o piccola.
Quindi sarà impossibile pretendere che il cucciolo sappia tenere a lungo la pipì e la popò, non sarà nemmeno in grado di chiedere di uscire perchè questa è una capacità che imparerà con il tempo, insomma per i primi mesi bisognerà avere tanta pazienza, tanti giornali o tappetini assorbenti, e detergenti a fiumi!
Quando non siamo in casa sarebbe meglio, che avesse a disposizione solo una stanza, possibilmente il locale che vive già di più tempo quando ci siete voi, per esempio il salotto o la cucina, insomma dove avete deciso di mettere le sue ciotole e la sua cuccia, tapezzate la stanza di giornali o tappetini assorbenti, occhio a non lasciare angolini scoperti, sarà il primo posto dove andrà a farla! (Parlo per esperienza...) Lasciate in giro anche dei giochini per cani, magari quelli che riproducono suoni, ai cani piacciono molto, li terrà lontani dal divano, sedie,poltrone, mobili!
Se avete il giardino, i primi mesi, sarà utile farlo uscire ogni due ore, ogni volta che ha mangiato o giocato o si è appena svegliato dal riposino. Appena la fa premiatelo con una crocchettina tante coccole e lodi, se la fa in casa ignoratelo e non premiatelo. Se sporca in casa sgridatelo solo se lo cogliete sul fatto con un "no" secco e portatelo immediatamente in giardino, quando ha finito di fare ciò che stava facendo in casa premiatelo. Sgridarlo a fatto compiuto non servirà a nulla, perchè non capirà assolutamente il motivo della sgridata, anzi penserà che siete pazzi e imprevedibili, quindi potrebbe provare ansia ogni volta che vi vede.
Se non avete il giardino, portatelo fuori più volte al giorno almeno ogni due ore, capisco che non avendo la comodità del giardino a questo punto è meglio insegnargli a sporcare in un posto preciso. In commercio vendono degli attrattori per cucciolo, spruzzatelo o su un foglio di giornale o sul tappetino assorbente dell'angolo che preferite, se sporca lì premiatelo e lodatelo molto se sporca altrove non ditegli niente e pulite, se lo cogliete a sporcare dove non volete sgridatelo con un "no" secco e portatelo nell'angolino da voi scelto, una volta fatto premiatelo. Quando tornate a casa e fido vi fa le feste potrebbe rilasciare le urine, in questo caso non sgridatelo è una cosa del tutto involontaria che passerà da sola.
Ci vorrà comunque tanta pazienza, il cucciolo non imparerà subito e neanche tanto in fretta, quindi dovrete essere perseveranti e adottare sempre lo stesso comportamento qui sopra descritto, vedrete che un giorno il cucciolo capirà e il primo scoglio per una convivenza felice è stato superato!
NON LASCIARMI SOLO!
Fin dai primi giorni noterete che piangerà ogni volta che lo lasciate solo, per abituarlo non fatevi seguire sempre, prendete e andate in un altra stanza chiudendo la porta alle vostre spalle senza guardarlo e senza dire niente se non piange entrate e fate finta di fare altro, poi prendete e andate via di nuovo, se piange attendete che smetta per riprendere fiato ed entrate ignorandolo e fate finta di fare altro appena lui si stufa di essere ignorato e va a fare altro lo chiamate e gli fate tante coccole, ripetete l'esercizio più volte nella giornata, senza esagerare, con il tempo il cucciolo imparerà che anche se resta solo non crolla il mondo! Mi raccomando non cedete mai ai suoi lamenti!
SALTARE ADDOSSO E SALIRE SUL LETTO E SUL DIVANO.
Quando il cane è cucciolo si tende a lasciargli fare qualsiasi cosa, è sbagliato perché poi da adulto non capirà perché non vogliamo più che faccia ciò che gli abbiamo sempre lasciato fare. Quindi se non vogliamo ritrovarci con un cane di quaranta chili che ci dorme nel letto e ci ingombra nel divano e ci sbatte per terra ogni volta che torniamo a casa per farci le feste bisogna non farglielo fare sin da subito.
Quando il cucciolo ci salta addosso per le feste o per chiedere attenzione bisogna ignorarlo e cacciarlo via un po' infastiditi, appena ci lascia in pace, gli si da l'attenzione a noi richiesta poco prima, può essere utile accovacciarsi al suolo. Può succedere che salti addosso anche agli estranei che nel vederlo gli fanno le moine, non fateglielo fare e chiedete alla persona in questione di cacciarlo infastidita e di fargli le coccole solo se non salta addosso. Il letto e il divano bisogna proibirglielo subito, cacciarlo via infastiditi (le prime volte sarà una dura lotta!) è l'unica arma, accertarsi però che abbia una cuccia comoda dove andarsi a sistemare. Accertarsi anche che tutti i membri della famiglia adottino gli stessi comportamenti. Quando non siamo in casa evitargli l'accesso alla camera da letto chiudendo la stanza, e se non si può anche per il divano, posizionare degli ostacoli sullo stesso, esempio: zaini o una pila di libri, cose scomode e ingombranti, questo perchè esistono cani molto intelligenti e furbi, quando il padrone non c'è capiscono che possono fare quello che vogliono e quindi salire sul divano o sulla poltrona o sul letto, anche qui lasciargli a disposizione la sua cuccia.
Comunque se vogliamo che il nostro fido si accoccoli nelle serate d'inverno sul divano con noi a guardare la tv nessuno ce lo vieta, ma se abbiamo preso un cucciolo di alano forse sarà poi il caso di comprare un divano più grande!
I PRIMI COMANDI
IL RICHIAMO:
è il comando più importante in assoluto, un cane che non risponde al nostro richiamo è un cane ingestibile. La scelta del nome è importante, un nome corto è più indicato di un nome lungo ci permette di chiamarlo subito e in più da un tono di comando. Quando è in casa e magari sta sonnecchiando chiamatelo con dolcezza e allegria appena arriva da voi premiatelo con una leccornia e giocate con lui, le primissime volte non risponderà subito al nome ma al tono utilizzato quindi siate i più allegri possibile. Presto imparerà il suo nome e il primo passo è fatto. Ora viene il problema più grande, quando siete a passeggio e siete così fortunati di avere la possibilità di lasciarlo andare in libertà, ci saranno cose più interessanti ad attirarlo, quindi non lasciate che si allontani troppo da voi, datevi un limite entro il quale non volete che fido si allontani da voi, abbassatevi e allargate le braccia, chiamatelo con allegria se corre da voi fategli tante coccole e dategli una crocchetta, dopo di che lasciatelo andare, ripetete l'esercizio più volte senza però esagerare. Se non dovesse venire, correte via dalla parte opposta della direzione seguita dal cane, se vedete che il cane vi segue, abbassatevi allargate le braccia e giù coccole e complimenti una crocchetta e lasciatelo libero di proseguire le sue faccende, se proprio vedete che non viene allora nascondetevi, e aspettate che vi venga a cercare, chiamatelo una sola volta e attendete, presto si accorgerà di avervi perso, tornerà indietro e lo vedrete sfrecciare dal vostro nascondiglio, appena vi supera chiamatelo ancora una volta, poi lasciatelo cercare, quando vi avrà trovato fategli tante feste come se non lo vedeste da mesi, è una dura lezione che non scorderà e forse la volta dopo verrà subito di corsa da voi. Naturalmente in questo caso il richiamo deve essere un comando secco e deciso. Comunque anche se dovesse arrivare subito, ogni tanto nascondetevi lo stesso, mentre sta pascolando tranquillamente fate finta di niente e nascondetevi chiamatelo una sola volta e lasciatelo cercare, quando vi trova fategli tante feste, questo gli servirà per imparare che non è bene perdervi di vista. Prima si comincia con il richiamo meglio è , quindi non aspettate che il cane sia troppo grande, perché in quel caso avrà acquistato sicurezza e quindi sa che può tranquillamente trasgredire senza comunque perdervi.
ATTENZIONE : associate il richiamo sempre e solo a cose belle, andreste da qualcuno che dopo avervi chiamato vi da uno scappellotto?!
IL SEDUTO:
prendere una leccornia e mettergliela davanti al naso, attenzione che non riesca a prenderla, spostare la mano in direzione del sedere lentamente, il cucciolo nel tentativo di prenderla si siederà , appena si siede dategliela e fategli tanti complimenti, ripetere l'esercizio più volte nell'arco della giornata. Se non si siede subito insistete, frustrato si siederà e allora lo premierete. Se volete potrete associare la parola seduto o seduta al movimento, ma date comunque più importanza al movimento.
IL TERRA:
appena imparato il seduto, fatelo sedere, non premiatelo ma fate scivolare la mano verso il basso,con il naso seguirà il premio appena toccate terra fate scivolare la mano raso terra in modo che il cucciolo cominci a sdraiarsi a terra, appena si è posizionato a sfinge premiatelo e lodatelo, i primi tempi potete provare su un tappeto in modo tale che non senta il freddo del pavimento, provate voi a sdraiarvi con la pancia nuda sul pavimento magari in pieno inverno! Ripetere l'esercizio più volte senza mai esagerare.
IL COLLARE E IL GUINZAGLIO:
in casa non pretendo che i miei cani indossino sempre il collare, perciò glielo metto solo per la passeggiata, quindi basta abituarlo poco alla volta, come primo approccio lasciate che li annusi poi gli infilate il collare con il guinzaglio già agganciato, appena fatto premiatelo e toglieteglielo, ripetete l'operazione più volte nella giornata senza esagerare, cominciate poi con allungare un po' i tempi e lasciate che gironzoli un po' per casa con tutto al seguito, dopo un po' levateglielo e premiatelo, quando avrete notato che la cosa non lo infastidisce, cominciate a prendere il guinzaglio in mano e con delle leccornie invitatelo a seguirvi, con pazienza imparerà presto a seguirvi trotterellando felice. Quando sarà abituato potrete cominciare a portarlo a spasso. Ora in base al carattere di fido potranno capitare le seguenti situazioni:
Nel primo caso lasciate il guinzaglio morbido, appena tira dategli uno strattone deciso e cambiate direzione e rilasciate il guinzaglio morbido, le prime uscite saranno difficili ma prima o poi smetterà di tirare, cambiate direzione ogni volta che tira e continuate invece per la vostra strada quando non tira, presto il cucciolo imparerà che se tira vi allontanate dalla sua meta, la pettorina con alcuni cani è utile,in genere tirano meno.
Nel secondo caso avete una fortuna sfacciata!
Nel terzo caso quando il cucciolo si ferma basta lasciare cadere il guinzaglio senza guardarlo e continuate a camminare, occhio però che non si sia fermato per i bisognini in quel caso aspettate che abbia finito raccogliete la popò e proseguite la passeggiata (non siate incivili, è grazie ai proprietari così che i cani sono esclusi da molti parchi!), appena vi viene vicino lodatelo e riprendete il guinzaglio, anche in questo caso le prime passeggiate saranno estenuanti ma presto il cucciolo capirà che se si pianta lo lasciate solo.
Per concludere giocate sempre con lui ogni volta che potete il gioco fa da collante tra voi e il cucciolo, rinforza il rapporto!
LA SOCIALIZZAZIONE
Portate il cucciolo spesso con voi nei luoghi affollati deve imparare che esistono altre realtà e che non deve temerle, se qualcuno si avvicina per accarezzarlo lasciate fare anche se si tratta di bambini facendo attenzione che non gli facciano male e viceversa, se incrociate cani per la strada, non agitatevi chiedete al proprietario se è un cane aggressivo o no, nel secondo caso lasciate che si avvicini tenendo il guinzaglio morbido, non coccolate nessuno dei due cani non tirate fuori giochi o bocconcini, lasciate che compiano tutti i lori rituali di conoscenza poi allontanatevi sempre tranquillamente, questa è una regola da seguire sempre anche quando il cucciolo sarà diventato adulto!
SEDARE UNA RISSA:
in genere un cane adulto non attacca un cucciolo, ma può capitare, alla mia cucciola è successo dopo una settimana che l'avevo portata a casa, il cane del vicino (tra l'altro un cane che vive alla catena) si è liberato e si è avventato su di lei senza guardare ne me ne l'altro mio cane! In questi casi bisogna prendere il cane che sta vincendo per il collare(se ce l'ha) infilare la mano tra il collo e il collare e dare un mezzo giro, al cane gli mancherà l'aria e si staccherà subito, se è sprovvisto di collare prenderlo per la coda e alzarlo da terra o per le zampe posteriori. Portare poi il cucciolo subito dal veterinario per escludere danni di ogni tipo!
Tra cani adulti ricordiamoci che le risse possono succedere, è una cosa normale quindi non agitiamoci e cercate di staccare sempre il cane che sta vincendo, naturalmente è meglio evitarle, quindi evitate che cani maschi si incontrino, evitate di essere agitati e di tenere il guinzaglio teso nella fase della conoscenza, non accarezzate mai nessuno dei due cani e non tirate mai fuori giochi o bocconcini in presenza di più cani possono essere motivo di litigi!
Imparate a leggere il comportamento dei cani, il pelo alzato è indice di tensione quindi allontanatevi prima che scoppi la rissa.
Tutto ciò è solo una traccia, per una convivenza felice, quindi consiglio caldamente l' iscrizione ad un centro di addestramento, e documentatevi il più possibile sulla psicologia del cane!
Buona convivenza a tutti!
Questo articolo è protetto dalle Leggi Internazionali di Proprietà.
E' PROIBITA la sua riproduzione totale o parziale, all'interno di qualsiasi mezzo di comunicazione
(cartaceo, elettronico, ecc.) senza l'autorizzazione scritta dell'autore.
|