Riflessioni sul temperamento del Mastino

nella foto: Castruccio Castracani di Fossombrone - foto di Orozco per difossombrone.it

Il Mastino napoletano non è assolutamente un cane violento. Il Mastino ha un carattere mite e molto socievole. E' un cane decisamente gentile e molto affezionato alle persone che conosce. Il Mastino è un cane generoso e "bonaccione". Il comportamento che si dice "innato" del Mastino aggressivo è assolutamente ingiustificato. E' vero che il grande molosso italiano è stato selezionato solo per l'estetica negli ultimi 40-50 anni, ma nonostante questo non si sono persi alcuni carattere essenziali del temperamento della razza.
L'attacco verso le persone sconosciute è certamente giustificato, dato che il Mastino è da sempre un cane da guardia da tempi remoti, fin dall'antica Roma. Non attaccherebbe mai senza motivazione; se succede che un soggetto adulto attacca un uomo, apparentemente senza motivo, il cane deve essere stato maltrattato quando era giovane e quindi risente di vecchie turbe.
Ci possono essere soggetti "ombrosi" e con strane reazioni, ma ciò dipende sempre esclusivamente dal proprietario e da come viene gestito il cane.
Nei confronti di felini, ad esempio, l'aggressività è un fattore soggettivo; ci sono soggetti che non vedono nel felino una preda e che giocano con loro come se appartenessero alla stessa specie, ci sono invece altri soggetti che non perdono occasione per aggredire un gatto.
Inoltre non è assolutamente vero che le femmine sono più indicate a stare con i bambini...il Mastino non è un cane per stare a contatto con i bambini a causa della sua mole e non della suo carattere, certo i maschi sono un po' più agitati...giocando con i bimbi possono fargli involontariamente male.
L'aggressività dipende essenzialmente da come viene "tirato su" un cane; se abituato fin da cucciolo a mordere, perfino un cane di piccola taglia come un bassotto può aggredire una persona.
La "leggenda" delle razze pericolose deve essere considerata come tale.
I casi "Pitt bull", "Rottweiler", ecc.. sono tutte razze con una predisposizione innata per l'attacco e per l'aggressione, poiché queste razze sono, da sempre, state selezionate per la difesa...ma queste caratteristiche devono per forza essere "riattivate" in qualche modo dall'uomo. L'addestramento per l'attacco di un cane vigoroso e reattivo come il Rottweiler o come lo Staffordshire bull terrier può (e molte altre) essere un rischio, perché potrebbe "riaccendere" un antico istinto. Difficilmente questo può accadere nel Mastino, cane meno reattivo e meno indicato per apprendere, ma è possibile.
L'uomo intende di gestire la natura e gli animali a suo volere e per i suoi scopi, ma pur avendo la tecnologia e l'intelligenza superiore, non riuscirà mai a fermare alcune caratteristiche naturali fondamentali.

Non esistono razze pericolose, solo razze predisposte ad essere pericolose...tutto dipende dall'uomo...

Federico Vinattieri

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