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In arrivo cani radar contro traffici illegali
notizia ANSA
(ANSA) - ROMA, 10 nov -
Si chiamano Rock e Moony e saranno i primi due "wild life detector dog" ad essere impiegati in
Europa.
Sono due golden retriever di 18 mesi del Corpoforestale dello Stato, che avranno il compito di individuarespecie animali e vegetali il cui commercio e' illegale.
Addestrati al centro di Volpago del Montello a Treviso, Rock e Moony faranno parte di una particolare
unità cinofila.
Serviranno, ad esempio, a salvare specie rare, come le oltre 400 tartarughe sequestrate di recente a Malpensa ad un
turista libico. Primo obiettivo dell'unita' speciale, gli aeroporti. ''Questi cani saranno operativi da luglio 2007,
inizialmente allo scalo di Marco Polo e poi a quello di Fiumicino'' spiega Antonio Mostacchi, capo del centro
nazionale cinofilo del Cfs.
L'obiettivo sarà quello di smascherare i viaggiatori che non sono in regola, per poi
consegnarli ai doganieri per la verifica. ''I maggiori esperti dei cosiddetti 'sniffer dogs' sono americani e
australiani, che impiegano labrador e beegle - racconta Silvia Paoletti, responsabile del progetto del Cfs - e li
abbiamo incontrati al primo workshop internazionale sull'argomento organizzato dal Wwf a Dresda''. Il progetto
italiano, che prevede anche l'aggiunta di esemplari di labrador e di altri golden retriever il prossimo anno, agli
esperti e' piaciuto.
Le razze utilizzate hanno un olfatto particolare, e sono docili e gestibili in ambienti
affollati. ''Fin da piccoli Rock e Moony sono stati in aeroporti, porti e magazzini, centri di stoccaggio merci,
per familiarizzare con gli ambienti pieni di gente e rumori - spiega Paoletti - Poi e' partito l'addestramento vero e
proprio. Non abbiamo utilizzato animali vivi, sostituiti dagli odori. Un cane da ricerca infatti
può individuare fino a 20 odori diversi: obiettivi primari per noi sono ad esempio animali vivi o morti fra rettili, pappagalli,
scimmie, ma anche prodotti come il caviale''.
Dopo 24 mesi Rock e Moony dovranno passare un esame, scovando specie nascoste nelle valigie o su persone, come sotto il cappotto
di qualcuno. ''Come tecnica di addestramento utilizziamo il clicker training, un metodo di 'rinforzo positivo' - precisa
Paoletti - che associa il rumore del cicalino, a distanza, ad un premio. Non vengono applicate
punizioni''.
All'estero, grazie al lavoro dei cani, sono aumentati i ritrovamenti, in particolare di animali vivi, che spesso rischiano di morire
in questi traffici illegali. ''Sicuramente le unita' cinofile costituiscono un ottimo deterrente.
Il cane indica il pacco o l'individuo sospetto, poi la dogana effettua le verifiche e il nucleo Cites del Corpo forestale
all'aeroporto individua le specie''. Questi golden retriever, una volta finito l'addestramento, non faranno
controlli tutta la vita negli aeroporti: come altri cani del Corpo forestale si occuperanno del soccorso di soggetti
dispersi.
(ANSA). RED-CAM
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