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La salute del
Bassotto
( foto: Gunther,vladimiro e Douglas dei Draghi Della Reverdita a 50 giorni bassotti standard pelo corto
)
a cura di Giuliana Venturino
Il bassotto è un cagnolino molto robusto e longevo, tuttavia come tutte le razze ha le sue peculiarità e potremmo dire i suoi talloni d'achille o punti deboli. Non mi dilungherò qui sulla profilassi vaccinale e la sverminazione, o gli eventuali trattamenti Antiparassitari, perché ogni buon allevatore da queste indicazioni quando cede i suoi cuccioli e inoltre per le vaccinazioni basta affidarsi al proprio veterinario di fiducia.
Parlerò invece di due problemi che possono affliggere il bassotto: L'atrofia progressiva della retina e la mielopatia trasversale. L'atropia progressiva della retina è una malattia degli occhi che lentamente porta il cane alla cecità, se ne distinguono due forme la localizzata centralmente(CPRA) e la generalizzata (PRA). Il bassotto affetto da PRA mostra i sintomi dell'emeralopia (cioè esagerata diminuzione della facoltà visiva al calare del crepuscolo, oppure, in genere, in tutte le situazioni in cui si fa meno intensa l'illuminazione circostante). Conseguenza del PRA è spessa una cataratta. La malattia attualmente non
è curabile l'unica arma per bloccare il diffondersi del PRA è la prevenzione genetica. L'allevatore serio e qualificato saprà valutare i suoi soggetti e a costo di sacrificare un cane dal punto di vista riproduttivo non userà cani portatori di tale patologia, un altro serio motivo per non acquistare cuccioli da canari improvvisati ma da
allevatori seri che sono disposti a garantire i loro soggetti.
La mielopatia trasversale del bassotto è una malattia dei dischi intervertebrali e del midollo spinale che si manifesta con espressioni di dolore durante i movimenti normali per poi raggiungere lo stadio di paralisi degli arti posteriori. Dato che il bassotto è un cane condrostrofico, questi problemi possono manifestarsi anche in cani giovani.Bisogna accertarsi che gli ascendenti del cucciolo possibilmente non abbiano mai sofferto di questa patologia, perché pur
essendo il bassotto predisposto per la sua morfologia, c'è però sicuramente anche una componente genetica. Ci sono bassotti arrivati a 15 anni (come la mia Lara detta nonna Lucy)che hanno corso agili e senza disturbi dietro la loro pallina fino all'ultimo giorno della loro vita, e cani
anche giovani magari di 4 o 5 anni che invece già soffrono di disturbi alla colonna vertebrale.
Pur non essendo la genetica una formula matematica pura e semplice,la buona selezione può senz'altro dare maggiori chance di salute e longevità
e escludendo possibilmente tutte quelle patologie tipiche della razza è per questo che l'allevatore può fare molto selezionando solo soggetti il più sani possibile che non abbiano mai manifestato problemi di sorta. Cosa può fare il proprietario? Il proprietario a sua volta può curare che il cane non faccia sforzi eccessivi, e soprattutto che salti da posizioni troppo alte, può cercare di attutire il salto da divani o poltrone con cuscini e soprattutto può evitare che il cane ingrassi troppo (tendenza facile nel bassotto) perché un peso eccessivo graverebbe ulteriormente sulla spina dorsale e soprattutto con il progredire dell'età potrebbe causare i problemi di cui sopra.
Per il resto una buona alimentazione con crocchette di buona marca, magari consigliate dall'allevatore, corretta attività fisica, vaccinazioni e sverminazioni a tempo debito, possono garantire un'ottima speranza di vita al bassotto che non raramente raggiunge anche i 18 anni d'età. Il bassotto cane di grande temperamento perché pur sempre un cane da caccia è molto apprezzato per la compagnia per le sue dimensioni contenute per la sua vivacità per la sua intelligenza, diciamo che in seno alla famiglia che lo accoglie, il bassotto si conquista un posticino tutto suo diventando non solo membro effettivo ma un personaggio speciale! La vita con un bassotto può essere un vero divertimento!
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