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Il metodo DTG
a cura di Francesca Ralli
Tutti abbiamo a che fare con le ferite generate dal sistema
famiglia ( che secondo Bert Hellingher - padre delle Costellazioni Familiari - agisce da generazioni trasmettendo
una sorta di DNA psicologico nelle persone ).
Anche gli studi di un'altra psicanalista Anna Shitzemberger conducono allo stesso risultato pur partendo da basi
diverse: la sindrome degli antenati (titolo del suo splendido libro) sembra ricadere sui figli, sui nipoti, per
intere generazioni provocando il disagio, la depressione, malattie ereditarie, ecc..
E il cane? Il cane è un simbolo già di per sé di cambiamento, e partiamo da questo: quando una persona prende
un cane si trova sempre in una fase di cambiamento (consapevole o no che sia), quindi già è in atto una
volontà di guarigione inconscia. il cane diventa una proiezione dello stato d'animo, delle ansie, delle paure, ma
soprattutto dl dolore (spesso letto come aggressività).
Con il lavoro del DTG si riesce a far visualizzare, ossia rendere consapevole, l'invisibile.
Il sistema famiglia coinvolge il cane come membro a tutti gli effetti e le conseguenze del rapporto vanno a creare sia
fonti di guarigione che di irretimento. Si pensi a chi abbandona un cane. La gravità dell'atto non è solo
nell'atrocità dell'abbandono, nelle conseguenze per il povero animale e spesso per chi lo trova, ma il simbolo
stesso conduce a forti conseguenze sull'intero organismo -sistema dell'autore dell'abbandono. Immaginiamo chi
uccide un cane, chi lo maltratta, chi lo avvelena..queste persone creano un danno permanente con riflessi gravissimi
su tutto il proprio destino e quello delle persone coinvolte nel sistema familiare.
Esattamente come un omicida, il canicida (non so se il termine è esatto né se esista) genera un circolo
malvagio che comporta malattie, depressioni, catene omicide, e così via.
La pratica di Hellingher (che come Costellatrice porto avanti con grande convinzione e risultati) è perfettamente
rispondente al rapporto uomo-cane, proprio perché quest'ultimo è da generazioni residente nei sistemi
familiari, ed è per questo che è diventata la base del DTG.
Nella famiglia, e nelle generazioni precedenti a questa, quanti cani sono vissuti? Come hanno condotto la propria
vita? Che rapporto avevano con i membri della famiglia? Come e in che circostanze sono morti?
Tratto da "Il Percorso simbolico del DTG" di Francesca
Ralli
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