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Convulsioni
( foto di Federico Vinattieri per difossombrone.it )
Le convulsioni sono causate da una attività elettrica anomala all'interno del
cervello, e possono essere legata a molte disturbi sia degli organi interni sia del sistema nervoso. Il termine epilessia indica delle convulsioni ricorrenti in animali che sono normali tra un episodio e l'altro.
L'epilessia insorge preferibilmente in animali di età compresa tra 1 e 5 anni, ma può presentarsi a qualsiasi età come effetto secondario di un trauma cranico avvenuto anche molto tempo prima.
Una convulsione generalizzata (detta anche grande male) provoca un improvvisa alterazione dello stato di coscienza del vostro animale, movimenti involontari della testa e degli arti, salivazione e spesso perdita di urine o feci. Una convulsione generalizzata dura normalmente da 30 secondi a qualche
minuto. Segue un periodo in cui si potranno avere difficoltà nel camminare, nella vista, o cambiamenti nella personalità, nelle abitudini o nel comportamento che possono durare da qualche minuto fino a 24 ore. Una convulsione focale provoca invece un movimento singolo della faccia o di un arto che dura diversi secondi, ed è dovuto ad un alterato funzionamento di una specifica zona del cervello. Esistono anche convulsioni focali con sintomi più complessi come inseguirsi la coda, "acchiappare le mosche", leccare il pavimento o un continuo deglutire.
La diagnosi
Per diagnosticare la presenza di convulsioni in un cane o in un gatto e necessario prima di tutto un racconto dettagliato del proprietario che permetta di differenziarle da altri disturbi episodici. Seguiranno una visita accurata ed esami del sangue per escludere che vi sia correlazione con disfunzioni di altri organi interni.
Una visita neurologica completa darà informazioni sul funzionamento cerebrale questo permetterà di decidere se saranno necessari test diagnostici avanzati quali tomografia computerizzata (tac) elettroencefalogramma o analisi del liquido cerebrospinale.
La diagnosi di epilessia viene fatta in un animale con segni clinici caratteristici nel quale è stato possibile escludere attraverso i test necessari ogni altra causa di convulsione.
Il trattamento
Il trattamento per le convulsioni è diretto all'eliminazione della causa se questa viene identificata.
Il fenobarbitale è il farmaco di prima scelta per la prevenzione delle convulsioni gravi o frequenti. Il farmaco deve essere somministrato seguendo scrupolosamente le indicazioni del veterinario.
Alcuni effetti collaterali temporanei possono includere apatia, difficoltà nella deambulazione e aumentata fame, sete e urinazione. L'uso prolungato può raramente causare danni al fegato. La concentrazione del fenobarbitale nel sangue e degli enzimi epatici devono essere controllati periodicamente per monitorare gli effetti del trattamento. L' 80% degli animali hanno una buona risposta al trattamento con fenobarbitale. Vi sono altri farmaci che possono essere utilizzati in quegli animali che si mostrano refrattari al
fenobarbitale.
Il ricovero d'urgenza e la somministrazione endovenosa di farmaci possono essere necessari nel caso in cui il vostro animale presenti convulsioni ripetute in un bravissimo arco di tempo(stato epilettico); questa condizione può essere molto pericolosa.
Consultate il veterinario nei seguenti casi:
Se il vostro animale ha più di una convulsione al mese o più convulsioni di seguito
Se il vostro animale presenta qualcosa di anormale tra un episodio e l'altro
Se il vostro animale è estremamente letargico, non riesce a camminare o rifiuta il cibo
Visitate il sito web: http://www.clinicaveterinaria.org/
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