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Il tuo cane inquina
più di un Suv?
a cura di Gabriele Bindi
Il paragone sembra insensato, ma secondo alcuni
ricercatori olandesi i nostri animali domestici possono inquinare più delle
automobili. Complici i mangimi industriali...
Se si segue la contabilizzazione della CO2 si possono incontrare brutte
sorprese. Si può ad esempio scoprire che anche gli animali da compagnia
minacciano il pianeta.
È quanto "denunciano" in una recente pubblicazione due scrittori
neozelandesi calcolando l'impronta ecologica dei più celebri amici a
quattro zampe. Il loro libro si intitola «Time to eat the dog: the real
guide to sustainable living» e rivela come l'impatto ambientale di un cane
sia pari a quello di una Toyota Land Cruiser e quello di un gatto
paragonabile a una Golf.
Robert e Brenda Vale, i due autori, spiegano come un'impronta ecologica così
pesante sia determinata dalla superficie di terreno necessaria alla
produzione dei cibi industriali. Croccantini, scatolame e simili hanno,
infatti, enormi costi dal punto di vista delle risorse naturali e, se si
calcola che in media un cane mangia in un anno 164 chili di carne e 95 di
cerali, il loro consumo può essere davvero poco sostenibile.
Gli autori, ovviamente, non propongono soluzioni immediate a questo nuovo
eco-problema. «Coi nostri dati - dice Brenda Vale - abbiamo solo cercato di
sensibilizzare le persone nelle loro scelte. Chi ha a cuore la salute del
pianeta potrebbe ad esempio rinunciare alla macchina per tenere un gatto».
Fonte: ModusVivendi
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