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Pulizia e igiene del cane
( foto di Federico Vinattieri per difossombrone.it )
spazzolatura del pelo
Nel pelo del cane, specialmente quelli a pelo lungo, si formano spesso dei nodi e
grovigli, la polvere gli si deposita sopra e di conseguenza hanno bisogno frequentemente di essere
spazzolati, per prevenire dei nodi al pelo ed un inutile "grattamento"
dell'animale.
Per i cani a pelo lungo useremo un pettine a denti più larghi (distanti fra loro circa 2
mm.) che ci consentono di sciogliere i nodi, Se con la spazzolatura non è possibile sciogliere i nodi
allora dovremmo tagliarli infilando il pettine sotto il nodo.
Per i cani a pelo corto è più comodo usare un guanto di setola che ci consente
di lucidare il pelo esterno e nello stesso tempo togliere il sottopelo e lasciare la pelliccia morbida e lucida.
( foto di Federico Vinattieri per difossombrone.it )
il bagno
L'operazione fondamentale per l'igiene del cane è il bagno. Non esistono regole
precise per la frequenza con cui lavare l'animale, ma è opportuno che lo si faccia all'incirca ogni due mesi.
Se ci accorgiamo che l'animale ha paura dell'acqua, non dobbiamo immergerlo con
forza, ma deve essere avvicinato progressivamente, e la stessa deve essere tiepida.
Conviene usare uno shampoo specifico o quello per bambini. S'inizia a bagnarlo
con la doccia o con un secchiello, e lo si incomincia a insaponarlo dalla coda
verso la testa facendo attenzione a che il sapone non entri negli orecchi o negli occhi.
Dopo averlo sciacquato abbondantemente occorrerà strizzare il pelo delicatamente per fare uscire più acqua
possibile, ed infine si asciugherà con
l'asciugamano o, ma con cautela per abituarlo al rumore, con il phon, e per finire
fargli fare una corsetta per attivare la circolazione, naturalmente non all'aperto se il tempo è freddo.
taglio delle unghie e pulizia delle zampe
E' un'operazione delicata e non particolarmente difficile nello stesso
tempo, specialmente se il cane
"collabora", per le prime volte comunque è meglio chiedere consiglio al veterinario.
Le unghie troppo lunghe rappresentano un handicap per il cane che vive su terreni levigati come pavimenti di marmo o di legno
verniciato. Il taglio va
effettuato con un tagliaunghie o con una tronchesina. Occorre prestare molta
attenzione a non toccare la "polpa" dell'unghia, una cosa facile se è visibile,molto difficile e quindi fare molta
attenzione, se l'unghia è scura e non lascia intravedere la parte viva!.
La frequenza con cui effettuare l'operazione dipende da dove il cane vive:
più tempo passa su terreni lisci dove non ha la possibilità di
"grattare" e maggiore sarà la frequenza dell'operazione. Anche le zampe devono essere
controllate spesso per prevenire depositi di sporco.
Se il cane si lecca spesso la zampa è perché ha qualche problema, occorrerà
esaminarla con attenzione per scoprire che non ci siano dei tagli o che non abbia niente di conficcato tra le dita o nel pelo attorno.
( foto di Federico Vinattieri per difossombrone.it )
pulizia degli orecchi
Una buona igiene auricolare comporta innanzitutto l'asportazione dei peli che
ostruiscono l'orifizio auricolare: il sistema migliore, anche se un poco selvaggio,
è quello di prendere un ciuffo di peli fra il pollice e l'indice e tirare verso l'esterno delicatamente ma con
decisione, ripetere l'operazione finché l'orifizio non è sgombro.
In condizioni normali un cane produce una certa quantità di cerume che favorisce infezioni
batteriche. Per rimuovere il cerume che si accumula sulla superficie interna del padiglione auricolare usare dei bastoncini cotton-fioc
inumiditi con appositi prodotti in commercio, e seguire la conformazione dell'orecchio.
NON METTERE IL BASTONCINO ALL'INTERNO DEGLI ORECCHI
Per la pulizia del condotto uditivo è opportuno rivolgersi allo specialista che
adotterà la soluzione migliore.
Se notiamo che si gratta spesso gli orecchi e scuote violentemente la testa è
meglio rivolgersi al veterinario, può significare che qualcosa negli orecchi
gli dà fastidio.
( foto di Federico Vinattieri per difossombrone.it )
pulizia degli occhi
Controllare che gli occhi del cane non abbiano arrossamenti o lacrimazione eccessiva,se si nota che l'animale si stropiccia l'occhio spesso,controllatelo
con più attenzione potrebbe avere un'infiammazione.
Per prevenire l'insorgere di disturbi è sufficiente tenere puliti gli occhi del
cane passando leggermente intorno all'occhio andando dall'estremità più vicina
al naso a quella esterna, un tampone di garza sterile imbevuta in soluzioni di
bagni oculari (acqua borica, infusi emollienti come la camomilla).
E' sconsigliabile usare cotone idrofilo in quanto può perdere dei filamenti che
potrebbero andare dentro l'occhio del cane.
( foto di Federico Vinattieri per difossombrone.it )
pulizia dei denti
E' consigliabile praticare una pulizia, almeno settimanale, della bocca del
cane, che manterrà la dentatura sana e limiterà quello sgradevole odore che il
fiato assume col tempo.
La pulizia può essere effettuata in due modi differenti:usare uno spazzolino
pediatrico a setole morbide imbevuto in una soluzione consigliata dal veterinario o in un bicchiere di acqua tiepida dove si è sciolto un cucchiaino
di bicarbonato di sodio,passando lo spazzolino sui denti con movimento
rotatorio, abituarlo a questo operazione gradualmente.
Un'altra possibilità è quella di avvolgersi della garza sterile nel dito
indice, il dito spesso è tollerato più dello spazzolino, imbevuta negli stessi
prodotti.
Per prevenire la formazione del tartaro o almeno per limitarne il deposito è
consigliabile dare al cane del pane secco da sgranocchiare in quanto la masticazione dei cibi duri comporta attriti dentali
utilissimi, o servigli un osso al fluoro specifico per l'insorgere del tartaro.
Quando il tartaro è consistente per toglierlo occorre l'intervento del veterinario che lo effettuerà con l'anestesia dell'animale.
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