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I box
La superficie al suolo dei box deve superare 1,5 m2 per le piccole razze e il doppio per le grandi razze.
E' auspicabile che la separazione con il cortiletto sia ermetica e isolante, in modo da favorire un efficiente riscaldamento dei box e del corridoio centrale. L'allevatore può scegliere i materiali in funzione del loro potere isolante, delle dispersioni di calore prevedibili, del proprio budget d'investimento (costruzione) e dei costi di esercizio (riscaldamento).
Poiché l'aria calda tende a salire (effetto camino), è logico che la maggioranza delle dispersioni termiche avvengono attraverso il soffitto.
E' anche sensato, per questa stessa ragione, prevedere un'entrata d'aria fresca nella parte bassa dei box (bocche d'aerazione) e un'apertura per l'evacuazione dell'aria calda inquinata verso la parte alta dei box e del corridoio comune (bocche d'estrazione), permettendo di adattare il sistema di riscaldamento.
Il riscaldamento attraverso il pavimento presenta numerosi vantaggi quando è integrato nel rivestimento di cemento al momento della posa (poche dispersioni, tempo di asciugatura limitato, controllo dell'igrometria e della temperatura).
Tratto da appunti di Costruzioni e
Impianti - prof. Bibbiani - Facoltà di Veterinaria di Pisa - TACREC
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