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Poesie sui cani
"La casa che non sorride
più"
La nostra casa era unica,
il nostro mondo era unico,
il nostro linguaggio era unico,
tu....piccolo mio mi leggevi nel pensiero,
ora che hai lasciato tutto questo,
il mio cuore è colmo di lacrime e dolore,
sei volato in un regno con tanti amici
ma, questa tua casa non l'hai lasciata,
ti sento scendere le scale,
ti vedo seduto accanto a me,
è un incubo svegliarmi e non trovarti sul lettone
e poter giocare con te prima di alzarmi,
si, perché io mi alzavo ma tu pigrone,
stavi ancora un po' a letto.
non chiedevi troppo,
non chiedevi niente,
volevi solo stare con me,
uscire con me, ovunque io andassi,
a piedi e quando si andava dalla nonna in auto,
aprivo lo sportello e ti mettevi tutto buono e felice
seduto sul sedile vicino al mio.
E io ti parlo perché so che mi senti,
ti parlo,
ti parlo e ti dico;
ti ricordi quando mi vedevi preparare lo zaino,
ti leggevo negli occhi tanta felicità,
perché capivi che si andava in quella valle incantata
dove non ti stancavi mai di correre su e giù per i boschi
per poi riposarti sul greto del torrente,
in quell'alberghetto dove anche voi,
amici miei
potevate alloggiare,
e ogni volta che si arrivava,
ti fermavi davanti alla porta della camera in cui eravamo
l'anno prima.
Per tutti i tuoi brevi dieci anni di vita,
siamo andati in quell'incanto di Val Canali.
Gli ultimi due mesi ti aggrappavi ancora di più a me,
non mi lasciavi un momento,
solo dopo ho capito che volevi vivere l'ultimo tuo periodo
intensamente con me
perché eravamo un'unica entità.
Inutili sono state tutte quelle corse in clinica,
e tutti quei farmaci,
che aprendoti la boccuccia oramai socchiusa,
ti ho fatto inghiottire.
Era il secondo giorno e la terza notte che ti vegliavo,
soffrendo in silenzio e trattenendo le lacrime
e proprio quella maledetta notte
che mi sono un po' assopita,
TU mi hai lasciato.
Ho......amore mio di Brando,
quanto ho imparato da te,
mi hai fatto entrare nel tuo mondo leale e sincero,
un mondo unico fatto di coccole e amore,
amore vero, dove, io assieme a te
mi sono rifugiata e ci sono stata benissimo,
da dove non voglio più uscire.
Grazie mio piccolo Brando
Clara Cadamuro 
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