Poesie sui cani

" Camilla "

Camilla
Persona onesta, amata e rispettata,
dai disonesti sfruttata e poi isolata.
in un di uggioso, meditando pensieroso, conclusi che per alcuni ero un
semplice rognoso;
Poi intravidi una cagna tanto bella
era l'anima mia gemella.
Impaurita, affamata e barcollante
mi venne incontro tutta tremante,
sguardo fisso, tanta tristezza
quasi a dirmi sei la mia salvezza.
Quali pene dell'inferno sono state riservate 
a te cane mansueto ed educato
dai codardi bastonato e abbandonato?
Una carezza, un nome improvvisato
e insieme ci siamo incamminati.
Puoi capirmi solo tu io mi dicevo,
e sempre più mi convincevo
che in un mondo di fetenti,
dove il male e' godimento e
sovrasta tutti gli altri sentimenti
non siamo noi i veri perdenti.

Giovanni Melone

Torna su