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La distribuzione originaria del Lupo
( foto di Federico Vinattieri per difossombrone.it )
Comprendeva tutto il continente nord-americano e l'Eurasia ad eccezione delle foreste tropicali del sud-est asiatico. A causa della persecuzione da parte dell'uomo, il lupo è scomparso da gran parte degli Stati Uniti e Messico, dall'Europa Centrale e da grandi tratti dell'Asia.
Sul continente euroasiatico si trovano quattro sottospecie (razze):
Canis iudus iudus: il lupo di gran parte dell'Asia e dell'Europa, inclusa l'Italia
Canis lupus signatus: il lupo della penisola Iberica
Canis lupus pallipes: il lupo del Medio-Oriente e Asia Meridionale
Canis lupus arabs: il lupo della penisola Arabica.
Il lupo, sterminato in gran parte dell'Europa Centrale, è sopravvissuto in piccoli numeri nei paesi del Mediterraneo (Italia, penisola iberica e Balcani) a causa di fattori ambientali, storici, economici. Tuttavia la ragione principale è stato forse l'atteggiamento più tollerante che le civiltà mediterranee hanno avuto verso il lupo. L'ecologia umana dei popoli mediterranei è sempre stata fondata su agricoltura e pastorizia sedentarie, e questo ha permesso che uomini e lupi riuscissero in qualche modo a convivere limitando i danni reciproci. Per i pastori dell'Europa e Asia centrali, invece, tutta la ricchezza era nel bestiame domestico, e il nomadismo non ha mai permesso lo stabilirsi di un equilibrio tra gli interessi di lupi e uomini.
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