Nel sangue sono presenti:
Il sangue
Il sangue è un tessuto liquido e rappresenta circa il 6-8 % del peso corporeo.
Esso è costituito da 3 elementi cellulari:
- eritrociti, o globuli rossi;
- leucociti, o globuli bianchi;
- piastrine.
Essi rappresentano la componente corpuscolata sospesa nella componente liquida, il
plasma. Il plasma è un liquido limpido, di colore giallo paglierino che, in presenza di una eccessiva quantità di composti lipidici appare di colore torbido. Se al momento di un prelievo il plasma vi si presenta torbido ciò può essere imputato o ad un mancato digiuno prima del prelievo o ad alcune patologie. Se invece vi appare di colore rosso vuol dire che c'è stata
emolisi (cioè distruzione dell'emoglobina), ciò può essere imputato o ad un prelievo non eseguito correttamente o può dipendere da una patologia che causa una fragilità della membrana dei globuli rossi.
-> Ipovolemia: riduzione del volume del sangue.
-> Ipervolemia: aumento del volume del sangue.
Funzioni del sangue:
- trasporto di sostanze, quali:
- gas respiratori (O2 e in minima parte CO2),
- sostanze nutrizionali (glucosio, acidi grassi, amminoacidi),
- ormoni,
- enzimi.
- termoregolazione, il sangue essendo un liquido ha buona capacità di trattenere il calore;
- rapidità nel trasporto delle sostanze o delle cellule del sistema immunitario nei punti in cui è necessario il loro intervento.
Le più importanti caratteristiche del sangue:
- peso specifico: è 1,050 volte quello dell'acqua ed è il rustato della somma dei pesi specifici degli elementi che lo compongono. Può crescere con l'aumento del numero di cellule presenti nel sangue o per il calo della componente liquida di questi ultimi;
- viscosità: è l'attrito che si viene a sviluppare tra le molecole di un fluido mentre scivolano una sopra l'altra durante il flusso. La viscosità del sangue è 4-5 volte quella dell'acqua. La viscosità è influenzata da:
- numeri dei globuli rossi corcolanti,
- concentrazione delle proteine plasmatiche.
- valore ematocrito: è la % di sangue occupata dalla componente corpuscolata, poichè i globuli rossi costituiscono la componente più numerosa del sangue. L'ematocrito è pertanto costituito essenzialmente dal volume di sangue occupato da quest'ultimi (cane 45%);
- velocità di eritrosedimentazione (VES): è la velocità con la quale i globuli rossi si depositano sul fondo di una provetta e può subire modificazioni in presenza di patologie specifiche. Può subire un aumento a causa di alcune malattie croniche quali la tubercolosi o la febbre reumatoide. Una sua diminuizione può essere data da iperglicemia, allergie o policitemia.
Gli
eritrociti sono le cellule più numerose del sangue e sono composti principalmente da:
- acqua: 60-70%
- emoglobina: 28-35%
- sostanze organiche e inorganiche: 5%
Nei mammiferi gli eritrociti sono anucleati, questo per massimizzare il contenuto di emoglobina.
-> Vengono chiamate
anisocitosi le
variazioni delle dimensioni dei globuli rossi.
-> Vengono chiamate
poichilocitosi le
variazioni di forma dei globuli rossi.
L'emoglobia è costituita da:
- una componente proteica: la globina; essa è una proteina costituita da 4 catene polipeptidiche. Ciascuna delle 4 catene polipeptidiche porta legato a se un gruppo eme;
- una componente non proteica: l'eme costituito da 4 gruppi azotati (chiamati "anelli pirrolici"), legati ad un atomo di ferro, il quale può combinarsi reversibilmente con una molecola di ossigeno.
Nel feto è contenuta l'
emoglobina F, essa ha una maggiore affinità per l'O
2 rispetto all'emoglobina materna.
-> Quando l'emoglobina è legata con l'O
2 appare rossa,
sangue arterioso.
-> Quando l'emoglobina non è legata con l'O
2, quindi è
deossigenata, essa appare di colore bluastra,
sangue venoso.
L'emoglobina, quando è deossigenata, può legarsi con la CO
2, contribuendo al trasporto di questo gas verso i polmoni.
Il globulo rosso contiene un enzima, l'
anidrasi carbonica, la quale catalizza la reazione che porta alla conversione della CO
2+H
2O in ioni bicarbonato HCO
3-.
L'emoglobina possiede anche una funzione
tampone per il pH del sangue.
I
leucociti sono cellule specializzate che combattono i microrganismi patogeni; essi lo fanno in due modi:
- attaccando e distruggendo direttamente gli agenti invasori;
- formando anticorpi e linfociti sensibilizzati che attaccano in modo specifico il microrganismo.
Nel cane sono presenti circa 8.500-12.500 globuli bianchi per mm
3 di sangue.
Di globuli bianchi si riconoscono:
- granulociti, cui appartengono i:
- neutrofili
- eosinofili
- basofili
- agranulociti, cui appartengono i:
- linfociti (T e B)
- monociti
- megacariociti
-> La
leucocitosi è un aumento del numero di leucociti, che può essere causato da un'infezione, dall'esercizio fisico o da una gravidanza.
-> La
leucopenia è una diminuizione dei globuli bianchi che può presentarsi all'inizio di alcune malattie.
Nel corpo sono presenti in totale più globuli bianchi che globuli rossi; i globuli rossi sono presenti solo nel sangue, mentre i globuli bianchi possono trovarsi all'interno dei tessuti formando una rete di protezione atta a difendere l'organismo da eventuali agenti patogeni.
La linfa
Il tessuto linfatico è localizzato all'interno dei tessuti o concentrato nei linfonodi. All'interno della linfa si possono trovare:
- linfociti T,
- linfociti B,
- macrofagi.
Il Tessuto linfatico ha funzione di:
- drenare il liquido interstiziale,
- permettere il trasporto dei lipidi,
- favorire le protezione immunitaria.